Una giovane in cerca di aiuto e la telefonata di una vecchia conoscenza strappano il visconte Raoul d'Auvenac agli agi di Parigi, per condurlo tra le nebbie della Normandia. Là, dove la Senna raggiunge il Canale della Manica e la corrente di marea ne risale il corso, si trova la Barre-y-va...

La principessa Olga si vanta di aver conosciuto Arsène Lupin, sotto lo pseudonimo di Jim Barnett.

Durante una rappresentazione teatrale l'attrice protagonista viene rapita mentre indossa una splendida tunica ornata di diamanti preziosi. Arsène Lupin risolverà il mistero, che non sarà l'unico.

Nono racconto facente parte del ciclo di racconti «L'Agenzia Barnett & C.».

Jim Barnett è un detective solerte e originale, capo e dipendente unico della "ditta investigazioni", che, con profondo senso dell'umorismo e grandi doti inventive, affronta e risolve enigmi intricati e casi complicatissimi sotto le spoglie di Jim Barnett, nel tentativo di aiutare il poliziotto Bèchoux perennemente alle prese con furti incomprensibili, criminali insospettabili, reliquie scomparse, ricatti innominabili e gioielli nascosti.

Qualche anno dopo la fine della prima guerra mondiale, un ministro organizza nel suo ufficio un confronto tra una coppia della nobiltà francese e un ex militare. Chi è questo ex soldato che dilapida delle somme di denaro importanti? Quali sono i suoi legami con la coppia? Perché si incontravano sotto l'Arco di Trionfo? Il caso potrebbe prendere la dimensione di uno scandalo nazionale, al punto che il Presidente del Consiglio impone al ministro la presenza di un poliziotto, Hercule Petitgris, per aiutarlo a risolvere questo caso.

È un giovanissimo Arsène Lupin colui che si nasconde dietro l'audace, funambolico e irriverente dongiovanni protagonista di questo romanzo che racconta la prima straordinaria avventura del ladro gentiluomo: trovare un antico tesoro gelosamente custodito in un'abbazia delle campagne francesi. La "cassaforte dei monaci" è protetta dall'enigma celato in un manoscritto arcano, per risolvere il quale lo scaltro e inafferrabile Arsène si troverà ad affrontare pericolosi cospiratori, spietati assassini e la meravigliosa contessa di Cagliostro, crudele ammaliatrice e discendente di maghi e alchimisti. in un susseguirsi di colpi di scena, Lupin, avventuriero temerario e irruente, generoso con i poveri e impietoso con i ricchi, si fa beffe di ogni forma di ordine costituito, trascinando il lettore in un picaresco mondo di vicende mozzafiato.

Uno degli eventi più incomprensibili dell'epoca che precedette la guerra fu quello che venne chiamato l'affare della Signora con l'ascia. La soluzione non ne fu conosciuta, e non lo sarebbe mai stata se le circostanze non avessero costretto il principe Rénine a occuparsene, e se non potessimo offrire oggi, secondo le sue confidenze, la narrazione autentica... Il movente? Le cinque donne erano state completamente spogliate dei loro gioielli, portafogli e oggetti di valore. Ma si poteva anche attribuire il furto a dei vagabondi e dei passanti, poiché i cadaveri giacevano in luoghi deserti. Si doveva supporre l'esecuzione di una vendetta, oppure di un piano destinato a eliminare individui legati tra loro, suscettibili, ad esempio, di beneficiare di un'eredità?

Arsène Lupin, abbandonata la veste di brillante ladro gentiluomo, si trasforma, sotto le mentite spoglie di un ricco membro della nobiltà spagnola, in un patriota integerrimo e in un paladino al servizio della giustizia e del suo Paese. In questa avventura è la favolosa eredità di un magnate americano a far affiorare odi e rivalità tra le fila di lontani cugini e sconosciuti parenti: l'apertura del testamento scatena infatti una serie di efferati omicidi che, man mano, assottigliano con perfetta puntualità la schiera degli eredi. Tra misteriosi assassini e trappole infernali, tra maliarde seduttrici e inseguimenti mozzafiato, sarà il geniale e imprevedibile Lupin a fermare quel gioco al massacro e a risolvere l'enigma dello straordinario lascito.

Tra i boulevard del centro di Parigi, nel primo imbrunire di una giornata identica a mille altre, un gruppo di mutilati e reduci di guerra, spuntati silenziosamente da vie e portoni, accorrono in soccorso di una giovane infermiera e la sottraggono alle grinfie di un bruto che la vuole rapire. C'è qualcosa di davvero strano in quell'aggressione, qualcosa che va al di là di un semplice tentativo di rapimento passionale o vendicativo: quell'azione criminosa non riguarda soltanto "Mamma Coralie", ma coinvolge anche chi si trova a incrociare il suo cammino. È un autentico mistero e, ancora una volta, sarà Arsène Lupin, con il suo intuito geniale, a trovare il bando-lo della matassa, a risolvere un enigma che affonda le proprie radici in un passato lontano, costellato di delitti ormai dimenticati, intrighi politici, tesori principeschi e malfattori senza scrupoli.