un piccolo assaggio del mondo della psicologia, della pedagogia e con qualche goccia di antropologia e sociologia

«T'ho amato più di quanto fosse lecito.» Emanuele è nato e cresciuto in periferia, tra lunghe estati in spiaggia, partite di calcetto dopo il catechismo e domeniche trascorse davanti al televisore, a guardare la Roma giocare. A diciott'anni - senza casa, senza lavoro e senza diploma, con una famiglia che gli si è sgretolata tra le mani - tutto ciò che gli resta è Valerio, l'amico di una vita. Emanuele e Valerio si amano, si appartengono, si completano, ma l'arrivo di Giada cambia tutto. O forse no.

com'è essere autistico, esperienze, sindromi, orientamento sessuale, ecc. Buona lettura a tutti

|| Mercoledì Addams 🖤 × Male Reader📖 || | LEMON 🍋 (soft) | "T/n Black è un ragazzo perfetto in tutti gli aspetti. A scuola è popolare, anche se lui non desidera la popolarità, ma la tranquillità. Parte della sua popolarità deriva dal fatto che è uno dei pochissimi ragazzi a ribellarsi ai bulli della scuola, diventando per questo il loro principale obbiettivo. A causa proprio dei suoi bulli, però, è costretto a cambiare scuola, e frequentare la Nevermore Academy, a Jericho, iniziando così il suo terzo anno di High School lontano da casa sua. Durante l'anno, nonostante sia un ragazzo solitario, non ha problemi a fare amicizia con gli altri alunni, pur essendo umano al 100%, e per la prima volta, scopre davvero cos'è l'amore, dopo che una ragazza cattura il suo cuore, nonostante i modi non molto gentili che usa." (🖤Storia POST-STAGIONE 2 di Mercoledì🖤) | QUESTA STORIA TRATTA DI ARGOMENTI NON IDEATI DA ME, DÒ TUTTI I DIRITTI ALLE PERSONE CHE HANNO CREATO E/O COLLABORATO ALLA CREAZIONE DELLA SERIE TV E DEI PERSONAGGI |

If only I was born with a golden spoon,my life would have been so much better,I won't be looked down on and no one would ever dare throw me scorns.Just a month ago,I was brought to the hospital.The hospital was my beginning.... "Question three" He leaned in as if this one mattered most. "What's the real identity of the new cook at the house?" The room tightened.The men straightened imperceptibly.The seconds on his watch tracked off like a slowly cutting rope.I felt Sua's face flash behind my eyes,the way she'd looked on the floor and i felt my father's approval like a tongue along a wound. I knew what he wanted.The truth I'd kept at the back of my head and tried not to name. I swallowed. "You lie for her" Somewhere in the room,the sound of metal being cocked snapped like a verdict.I saw one of the men lift the gun.It was a small and discreet.I lunged forward uselessly, but hands pinned my arms to my sides again.My shout was swallowed by the room. The shot cut the air.I heard Sua's scream which tore across the corridor and then she hit with a sound that made something inside me hollow out.Her body folded and slumped in a way that seemed to slow down,each motion was like a betrayal of hope. I dropped to my knees beside her,my hands fumbled at her collar,at the blood and the fabric,at any sign of life.There was none to find.Her face which was the face I loved,was still,featured slack in a way that made my stomach fold in on itself.I cupped her cheek and it was colder than it should have been.The breath I wanted to give her came out as a soundless,broken thing. Behind me,the men moved away.Dad's voice reached me. "Remember the game,son" He said.But his words were meant for a different future.I pressed my forehead to hers until my tears mixed with the dust and the awful, permanent stillness and the only thing I could think to ask the air was why. . . . READ FOR FULL DETAILS!!!

Salve a chi sta leggendo, sono (non dirò il mio nome), ho sedici anni e questa sarà una raccolta di mie opinioni su argomenti che mi interessano e mi stanno a cuore. Vi invito a commentare e a dire la vostra, rimanendo comunque educati e senza offendere gli altri utenti. Ho già una piccola lista di temi divisi per corpo, emozioni, mondo, attualità, social e più ne ha più ne metta, ma sono ben accettati suggerimenti per altri argomenti. Questo libro l'ho iniziato qualche mese fa per passare il tempo, è come un diario, perciò non aspettatevi che il linguaggio sia aulico. Il mio obbiettivo è semplicemente quello di condividere opinioni in anonimo, non mi interessa molto che questo libro/blog sia letto da tanti. Detto questo, ciauwu ～♡ !POTREBBE contenere argomenti delicati! !Le immagini non sono mie, a ognuno le proprie proprietà! Legenda: 🌍: capitolo di attualità e mondo; 🌱: capitolo sull'ecosostenibilità, sviluppo sostenibile e problematiche ambientali; 🤖: capitolo sulla tecnologia e il mondo dei social; 👫: capitolo su body positivity e visione di sè; 💜: capitolo di racconti personali, argomenti delicati e crescita. | Inizio: 19 giugno 2020 | | Fine: 26 gennaio 2022 |

Diario quotidiano di una ragazza che pensa,che gli ne capita una al giorno (e che ne fa una al giorno) e che è sempre un po' di troppo! (E che si crede un gatto) (Miaooooooo)

Lilia e Jo, due fuorilegge che cercano di salvare ciò che è rimasto delle famose isole arcobaleno. Loro non possono fare tutto da soli, per questo richiederanno un aiuto da una loro vecchia amica, ma qualcosa va storto... 20 anni dopo il primo libro, rivediamo una nuova avventura nelle isole arcobaleno, che devono combattere contro un nuovo nemico. !!PRIMA DI LEGGERE QUESTO LIBRO, LEGGETE LA PRIMA PARTE!!

Ashley, una 15enne romana, si ritroverà nelle isole arcobaleno, un posto che pensava fosse immaginario, una leggenda. Dovrà fronteggiare un cattivo, e farà di tutto per scappare, e per sconfiggerlo. Nel corso della storia ci saranno amicizie e amori, ma anche momenti tristi e disgustosi. Un fantasy intenso, con una lezione di vita. Ma non dirò altro, spero che questo sommario vi incuriosisca e che vi spinga a cominciare questo libro. E C'È UN SEQUEL!

Ci sono storie che non vengono raccontate, storie che si nascondono sotto pelle, nella profondità delle anime. Frammenti dimenticati e lasciati soli, a morire, con l'unica speranza di non ricordare. Antares tenne tutto dentro e decise di soffrire il suo dolore da solo, portandosi il peso di ciò che aveva perso, solo con sé, tenendolo solo per sé. "Dolore chiede dolore" e far male iniziò ad essere la sua medicina.