Anno 2025. Il mondo non è più come prima: la "civiltà" è tutta rinchiusa all'interno della Cupola, un mondo nuovo, sicuro, protetto, perfetto, dal quale non si vuole e non si può uscire una volta entrati. E chi lo vorrebbe, dopotutto? La Terra è cambiata, da pochi anni non è più la stessa. Ma se vi dicessero che il vero pericolo è un altro? Se tutto ciò che reputate sicuro, in realtà, è solo una bugia? Scopritelo attraverso la Nuova Generazione, dei ragazzi "Ribelli" che non si vogliono piegare al governo della Cupola. "I grandi palazzi che erano stati costruiti, che si vedevano già da lontano, ora erano celati come sotto un velo di seta trasparente, una volta di vetro, ma di consistenza di gran lunga più sottile, leggera, impalpabile. Ogni tanto il materiale ignoto di cui era fatta, si illuminava ai raggi del sole creando spettacoli di bellezza inconsueta che non trovavano alcun tipo di spiegazione. A distruggere un po' la magia di quella stupenda visione senza fine, c'era ciò che più somigliava un grande portone, evidentemente l'ingresso principale. Era di proporzioni impensabili, presumibilmente di ferro, ma nessuno poteva esserne molto sicuro. Le ante erano entrambe decorate con bassorilievi di foglie, fiori, intrecci, mandala che ben lasciavano descrivere un mondo fatto di incanto e fantasia." - Descrizione della Cupola, Capitolo 1: La Migrazione. *Copertina di Estella27

Anno 2460. La G.O.D. Corporation crea da trecento anni robot umanoidi in grado di aiutare gli essere umani. U5 è uno di questi modelli e lavora come impiegato alla biblioteca Nazionale di TrudnoKraju. Qui incontra Ulyssa, una giovane ricercatrice e storica. Insieme cercheranno risposta a molti quesiti. Dove sono finiti i libri spariti dalla biblioteca? Come mai U5 ha errori nella programmazione? Chi c'è dietro agli strani avvenimenti che colpiscono la città? Di chi potranno veramente fidarsi U5 e Ulyssa? Nella storia sono presenti personaggi che dicono parolacce e alcune scene violente. A ognuno spetta la scelta di leggere il libro o meno. Vi avviso perché non voglio urtare la sensibilità di nessuno. © Tutti i diritti sono riservati

Sporco, marcio, corrotto. Sbiadito. In una città piena di uomini randagi, la vita si sussegue apatica e incolore. Gerard sembra essere stato assorbito come tutti gli altri dalle strade soffocanti e dallo squallore di quella realtà. Tuttavia, egli sa di non appartenervi, non del tutto. Forse un giorno l'inverno gelido del New Jersey consumerà completamente il tepore rimasto sotto la sua felpa. Cosa potrà impedire a ciò che lo circonda di distruggerlo?