Vampire Slave
«Fossi in te non mi agiterei troppo, Kiryu-kun.» Kaname Kuran era entrato nella stanza talmente piano, che non lo aveva neanche sentito. Proprio come un predatore che si avvicina alla sua preda, e prima che essa si accorga di lui, è troppo tardi. «Kuran!» Ringhiò Zero. «Che cazzo significa questo?! Liberami subito!»...