"La gente doveva sapere, doveva sapere quanto t'avevo amato, dei nostri momenti, anche peggiori, a quanto mi avevi incasinato, a quanto mi stregavi con quell'incantesimo che mi legava a te." (la storia è in gran fase di CORREZIONE, molti verbi e affermazioni sono sbagliate quindi se cominciate a leggere, già sapete)

Arianna è una ragazza di vent'anni con molti problemi alle spalle e altri che sta cercando di risolvere. La vita per lei è stata molto dura e né gli amici né la famiglia sembrano capire quanto stia male. Ha bisogno di aiuto, un aiuto che non arriva, ha perso le speranze, la fiducia, cade sempre più in basso. Ormai non ci crede più, ormai vive passivamente, sta per darci un taglio... e poi, un giorno, tutto cambia.

"eravamo la cosa più bella del mondo. poi deve arrivare un ubriacone a rovinarci. mi sono chiusa in me stessa. non mi innamorerò mai più di nessuno. te lo prometto amore mio." Questo fu quello che dissi al funerale di Giorgio. ora però mi sento una merda. Non credo di saper mantenere la mia promessa. una sera io e dei miei amici abbiamo giocato ad obbligo e verità. ho conosciuto un ragazzo fantastico che mi ha fatto sorridere per la prima volta dopo 3 anni. si chiama Mattia e sinceramente credo di essermene innamorata, ma no. non posso. gliel'ho promesso.