Abygail Morales è una studentessa che frequenta il quinto anno di superiori. è la secondogenita di Charol e Dan Morales. suo fratello Mattheo, è da poco stato accettato all'università più prestigiosa della California, la Stanford University la vita di Aby non potrebbe essere più monotona se non fosse che il primo giorno di quinta superiore non si è sentita bene e l'unica che l'ha aiutata è stata una ragazza dai capelli biondi, Freya Jackson da quel momento la vita di Aby inizia a cambiare. Ma la vera svolta arriva quando ad una festa incontra suo fratello insieme al suo migliore amico, Christian Price i due ragazzi si incontreranno in brutte circostanze che faranno in modo che inizino ad odiarsi. Il destino li porterà però sulla stessa strada, insieme saranno costretti ad affrontare molte sfide che col tempo li farà avvicinare

Shika Kaya non era una ragazza qualunque: dentro di lei ardeva un fuoco indomabile, la sete di diventare la più grande artista musicale del Giappone. Il suo sogno inizia a prendere forma quando viene ammessa al liceo Kodogama, un luogo che non è soltanto una scuola, ma un tempio consacrato al talento e all'ambizione. Il primo giorno, però, segna un destino inatteso. Shika assiste a un concerto che sembra sospendere il tempo: sul palco, Yuka Kamoshi, voce luminosa e magnetica delle Golden Girls, incanta la platea. La sua voce non si limita a riempire l'aria: penetra, scava, si insinua nell'anima. In quell'istante, Shika scopre un desiderio che non aveva mai conosciuto: non solo cantare, ma cantare insieme. Una rivelazione che la travolge e la costringe a interrogarsi su chi sia davvero e su ciò che il suo cuore reclama. Perché, a volte, la nota più difficile da raggiungere non è quella che vibra sul pentagramma, ma quella che svela chi sei e chi ami.

"Tutti i diritti riservati. Quest'opera è protetta da copyright." (©) Hotel Sunrise all'esterno è solo un vecchio hotel elegante ai margini della città di Los Angeles. Persone che ci passano una notte, inseguendo l'illusione di una fuga. Altri ci restano, famiglie con figli inghiottiti da corridoi che sembrano non finire mai, da porte che si chiudono troppo in fretta, da silenzi che urlano più di quanto una bocca possa permettersi. Certe verità non vengono alla luce, restano lì, nascoste tra le pareti di un edificio che respira al posto tuo, che guarda, ascolta e custodisce segreti che nessuno dovrebbe mai conoscere, torture, sadismo, pedofilia, società corrotta, tutto sembra essere consumato dentro l'Hotel. Katherine ci passa davanti ogni giorno, senza pensarci troppo. Frequenta l'università, studia grafica, vive con troppe idee in testa e troppe domande nel cuore. La sua vita segue un ordine tranquillo, razionale. Fino a quando lui non compare. Kai, ha occhi che non chiedono scusa e un passato che ha imparato a nascondere dietro la pelle liscia e lo sguardo distante. È rotto, ma non lo mostra. È pericoloso, ma non lo dice. Porta con sé il peso di un'infanzia marcita troppo in fretta. Scoprirà molto presto cosa nasconde il suo passato, le bugie, i tradimenti. Ed è quando i segreti dell'hotel cominceranno a venire a galla, nessuno sarà più al sicuro. Ps. Pubblicherò un capitolo al giorno

Hallison ha tutto. O almeno così sembra. Popolare e sempre al centro dell'attenzione, ma nessuno, o quasi, sa cosa si nasconde davvero dietro a quel sorriso. Tra sguardi di troppo e notti in riva al mare, questa è la storia di ciò e di chi resta, quando tutto sembra andare via.

IL LIBRO È DIVISO IL DUE PARTI, LA PRIMA È CARTACEA, LA TROVATE IN LIBRERIA O NEGLI STORE ONLINE. LINK IN BIO. LA SECONDA LO DIVENTERÀ. La sua vita è noiosa, è un dato di fatto, Avalyne Graves lo sa per certo. Non vive come una semplice ragazza di vent'anni, essere la figliastra del giudice Kostner, uno degli uomini più importanti di Manhattan, è stata da sempre la sua condanna. È praticamente una sorvegliata a vista. Passa il suo tempo a studiare, uscire con persone e frequentare posti scelti dal suo patrigno, fare cose che non le interessano. Prova a tenersi lontana dai guai e da situazioni che non piacerebbero al suo patrigno, sua sorella minore Taranee però non le rende le cose facili, perché si mette costantemente nei casini e tocca ad Avalyne ogni volta tirarla fuori. Quando un giorno però le tocca andare a prendere Taranee nel Bronx con la sua migliore amica McKenna in un locale che appartiene a dei motociclisti, la vita tranquilla di Avalyne viene travolta da un tornado di nome Cairo. Phoenix Hoffman, detto Cairo, è tutto ciò a cui lei non è abituata, attraente e con tutto il corpo ricoperto di meravigliosi tatuaggi, sfacciato, pieno di se e schietto. Tutto il suo corpo urla la parola "sensualità", non ha filtri e non si perde in finti romanticismi, si, un vero stronzo che non fa altro che infastidirla. Ed è dannatamente e sfortunatamente bello. Lei crede che il novantanove per cento delle probabilità di rincontrarlo sono nulle dato che vivono due vite completamente diverse, ma Avalyne non è mai stata brava in matematica e non ha preso in considerazione il restante uno percento.

Lei è stata strappata alla sua vita normale. Una notte, tornando a casa, viene rapita e portata in un luogo segreto. Un'organizzazione criminale, che si occupa di addestrare assassini, ha deciso che lei sarà la prossima recluta. Lui è il suo addestratore. Freddo, letale, senza pietà. Non prova emozioni, non prova rimorso. Uccidere è la sua natura, e chi non sopravvive all'addestramento viene eliminato. Ma c'è qualcosa in lei che lo destabilizza. Forse è il fuoco nei suoi occhi, la sua determinazione a non spezzarsi. All'inizio, lui è il suo incubo. La sottopone a prove disumane, la spinge oltre i suoi limiti. Ma più il tempo passa, più la loro guerra silenziosa si trasforma in qualcos'altro. In qualcosa che non dovrebbe esistere in un luogo come quello. Ma nell'organizzazione non esiste l'amore. Esistono solo missioni e sopravvivenza. E quando scoprono che lui sta provando qualcosa per lei, gli danno un ultimatum: ucciderla, o morire con lei. Ora devono decidere: fuggire insieme... o uccidersi a vicenda.