Il 3 è un numero che mi perseguita. Ce l'ho tatuato sul braccio da prima che tutto iniziasse. Lo vedo ovunque, ci rincorriamo a vicenda. 3 è il numero civico di casa, 300 i metri che la separano dal confine con Monaco, 3 le volte in cui ho provato a scappare dalla mia famiglia per fuggire da un futuro che non volevo. Era anche la terza volta che lasciavo l'officina per lavorare in negozio, quando ho conosciuto Max. Il formidabile pilota numero 33. Ed era il 3 Gennaio, la sera in cui ho stretto per la prima volta la mano di Daniel. Il numero 3 in pista. Certe cose sono semplicemente lì ad aspettarci, e con loro le emozioni che ne derivano, e le conseguenze. Anche se avessi voluto non sarei riuscita a sfuggire agli eventi, era tutto già scritto per noi. Ma di tutte le cose inimmaginabili che mi sono accadute da quando le nostre vite si sono incrociate, forse quella che pensavo più improbabile era in fondo la più vera: nessuno si sarebbe mai amato, come ci amavamo noi 3.

Niente di speciale sembra poter accadere nella vita di Vega, una ragazza di vent'anni, orfana, che vive con gli zii in un piccolo paesino isolato. Eppure, basta una semplice busta contenente un biglietto a rovesciare ogni sua certezza, trascinandola vorticosamente in un mondo composto da velocità e competizione, da cui si sente alternativamente attratta e respinta. Perché avverte il richiamo dell'asfalto della pista come se la conoscesse da sempre? Perché ogni volta che sente il rombo di un motore il suo sangue pulsa più forte nelle vene? E ancora, perché questa sua attrazione sembra irrimediabilmente farla sempre soffrire come se quel mondo la volesse inspiegabilmente rifiutare? Come se non bastasse, questa dinamica di attrazione e repulsione sembra replicarsi anche con un ragazzo dagli occhi blu che proprio in quel mondo delle corse sta raggiungendo il sogno tanto inseguito per anni... ma forse la ragione di tutto questo è da ricondurre ad un vecchio incidente misterioso mai risolto e che sembra riguardare Vega più di quanto lei immagini... #2 charlesleclerc 14/07/2019

'Come stai? Ci siamo presi e hai invertito la E con la R Da fare tutto a tu che fai finta di niente La sorte non gira direi che in giro mi prende Sono quello di sempre Ma tu hai una parte di me In mezzo a troppi eri la prima della lista Perso nei tuoi occhi ma ora ti perdo di vista E anche se dormo sei tu che hai tutti i miei sogni Non è un black friday, ogni giorno qua è un blue monday Io non so se tu mi sentirai in radio E non so se un giorno scapperemo da qui Ora non sei più mia Ed io bevo alla tua Giù un'altra sangria, facciamo CIN CIN Ma io non so che mi risponderai "mi ami o no?" "Non lo so" '

@charles_leclerc wants to send you a message. _________________ Tutti i diritti riservati a @imjustmartol. // 2019 crediti copertina: @somebodv

OMEGAVERSE Masaki Kariya perse i suoi genitori quand'era molto piccolo, da allora ha cambiato famiglia con tanta frequenza tanta quanto ci cambiamo i calzini; alcune famiglie lo portavano indietro dopo tre sole ore passate con lui. All'orfanotrofio non giocava mai con nessuno, o oer meglio dire, nessuno voleva stare con lui. Kirino Ranmaru è stato adottato in tenera età da Midorikawa Ryuuji e Hiroto Kiyama, per cui non ha nai sentito l'esigenza di scoprire chi fossero i suoi genitori, non gli è mai importato. A scuola è famoso, bravissimo difensore, carino e dolce con le ragazze; molti avevano avuto una cotta per lui; tuttavia quando è con persone strette cambia completamente volto, diventa malizioso e provocatore, sarcastico ed arrogante; tanto da sembrare un'altra persona. Minamisawa Atsushi è la persona più antipatica sulla faccia della terra (o almeno Kurama Norihito lo ritiene così), saccente, arrogante e molto aperta, in tutti i sensi. Le leggende narrano che abbia perso la verginità all'eta di 3 anni e che a letto sia un autentico dio. Tutte cazzate, per Kurama, lui personalmente lo ritiene una persona alquanto inutile su questa terra.

[Caleb Centric] Scritto sulle parole della canzone "Ho paura" di Mose.

(Storia ambientata nel medioevo.) Mitsuko Fukuda è una ragazza di 16 anni, con dei lunghi capelli bianchi e gli occhi color viola. Vive in una famiglia di umili contadini; aiuta sempre i suoi genitori e con l'aiuto del suo migliore amico Axel, riesce a superare ogni ostacolo. Un giorno le verrà proposto di lavorare a castello, felice di dare un aiuto econimico ai suoi genitori accetterà, ma non sa che cosa ha in mente un certo Xavier Foster. "Secondo te cos'è meglio? Vivere liberi in una menzogna o chiusi in gabbia sapendo la verità?" {02/11/2017 - 23/04/2019}

Aitor Cazador è stato adottato da ormai qualche anno da Xavier Shiller-Foster e Jordan Greenway-Foster, va alla Raimon Jr. High ed ha parecchi amici. Per tutti Aitor è sempre un ragazzino vivace e allegro, forse fin troppo, sembrando quasi che non conosca la durezza della vita e che non sappia dell'esistenza delle brutte cose e dei brutti momenti. Ma ciò che gli altri non sanno è il passato di Aitor. Il dolore mascherato da ogni sorriso. Nessuno conosce i demoni che purtroppo tormentano il ragazzo da quando era piccolo.

they say that after you die your brain continues neural activity for seven full minutes, replaying beautiful memories alongside the awful ones, but all of them have one thing in common: they were life-changing. these were her seven minutes.

Abigail è una ragazza come tutte le altre, con la passione per l'arte e per i video. Ha una migliore amica misteriosa, un cagnolino, due sorelle gemelle e una madre giovane. Una vita semplice e normale, insomma. Ma quando incontrerà casualmente James Rodriguez su chatroulette, capirà che quella vita non le basta più. Evadere dalla normalità o restare attaccata alla vita tranquilla che ben conosce? {Credit per alcune immagini: PinkBlossom.org ©Invincibleo2015