_Lalluby_
New York non dimentica. Nemmeno lui.
Certe città ti risucchiano. Ti danno l'illusione di un nuovo inizio, per poi trascinarti nei corridoi stretti del tuo passato.
Raven l'ha imparato il giorno in cui ha firmato il contratto per l'appartamento 6B: affitto basso, due coinquilini inclusi, e nessuna dannata regola scritta a parte "non affezionarti a nessuno".
Semplice, no?
Peccato che dietro quella porta non ci fosse solo un tetto sopra la testa. Ma anche lui.
Jimin.
Il ragazzo che le ha rovinato la media notturna di chiunque altro. Quello che ha reso impossibile ogni "dopo". Quello che non doveva più vedere, toccare, desiderare.
E invece, eccolo lì: spettinato, indifferente, sexy come un brutto vizio. Con un gatto sotto braccio e il cuore sotto chiave.
Emotivamente evitante, complicato fino al midollo e crudelmente affascinante, Jimin è la definizione ambulante di "non avvicinarti".
Raven, invece, è impulsiva, sfrontata, un disastro ambulante con una lingua tagliente e un cuore che ha dimenticato come fidarsi.
Due sconosciuti legati da una notte che non avrebbe dovuto significare niente. Due coinquilini obbligati a condividere spazi, silenzi e tensioni che fanno male più del sesso stesso.
Una miccia accesa in una stanza piena di benzina.
E questa è solo l'introduzione.
Tra litigate, provocazioni e una convivenza troppo stretta per restare indifferenti, quello che doveva essere un semplice alloggio diventa un campo minato.
Perché quando due anime rotte si trovano sotto lo stesso tetto, la guarigione non è mai lineare.
E a volte, per rimettere insieme i pezzi, bisogna prima lasciarsi andare a pezzi del tutto.
Tre regole per sopravvivere al 6B:
1.Non innamorarti.
2. Non lasciargli vedere quanto ti ferisce.
3. Non dimenticare che entrambi siete una bomba ad orologeria. E il ticchettio è sempre più forte.
ATTENZIONE LA STORIA CONTIENE: meccanismi di coping malsani; traumi; linguaggio forte; menzioni di relazioni tossiche e Griffin che ha visto ogni cosa.