Duncan è una SS. Courtney è una ebrea.

Molte razze differenti camminavano sulle terre del Faerun: dagli uomini agli elfi, dai mezzelfi ai nani. Le torri magiche venivano costruite in ogni capitale e i maghi si potevano trovare in tutte le città. Questa situazione di pace apparente improvvisamente viene scossa quando fa la sua comparsa l'Inquisizione, che ha come unico obiettivo quello di debellare la magia. Pur non sapendo quasi nulla sull'argomento, i ragazzi partono per un lungo viaggio che permetterà loro di conoscersi meglio e allo stesso tempo li porterà a voler ripristinare la magia bandita. Durante la loro avventura per le terre del Faerun porteranno alla luce molti misteri del mondo in cui vivono, ma soprattutto scopriranno qualcosa sulle loro origini. Questa storia è stata creata sulla base di una partita a cui ho preso parte di Dungeons and Dragons, per chi non lo conoscesse è il principale gioco da tavolo di ruolo di genere fantasy. Sia per la storia che per la copertina tutti i diritti sono riservati. Le immagini dei singoli capitoli sono prese da Pinterest. Magia Perduta partecipa ai #Wattys2015

« La magia è dentro di noi, fa parte della nostra natura. Dobbiamo solo trovare il modo giusto per usarla. » Se la magia fosse una cosa naturale come respirare, tutti sarebbero in grado di usarla. Invece, questo "privilegio" è affidato a pochi individui, dotati di grande potere e chiamati Stregoni. Questa è la storia di un giovane stregone e del prezzo che dovrà pagare per questo potere. « Non è bene sottovalutare le trame del destino, potrebbe rivoltarsi contro di noi. » Copyright © 2014 Luca Bovo, tutti i diritti riservati

Cassandra, impiegata inesperta di una società di oggetti d'arte, e Ryou, un facoltoso mercante giapponese, si incontrano a Parigi per discutere della vendita di un oggetto molto raro. Lei vuole chiudere alla svelta la compravendita, pena il licenziamento, ma lui le farà una controfferta del tutto discutibile: concluderà l'affare solo se Cassandra volerà a Tokyo con lui fingendosi la sua fidanzata. Il motivo è cercare di sabotare un possibile matrimonio combinato. Cassandra si troverà, allora, di fronte a un bivio: essere licenziata, perdendo l'unica costante rimasta al momento nella sua vita, o far parte di quel folle piano mettendo in discussione, non solo i suoi principi, ma tutta la sua esistenza.