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Sophie le Orfleur è una vampira giovane, figlia illegittima del reggente d'Italia, uno degli immortali più antichi che abbiano mai calcato questo mondo. Da sempre circondata da un lusso così sfrenato da offuscare le persone, si ritrova orfana di madre, con un padre assente e una matrigna incapace di digerire il tradimento del consorte. L'essere ancora viva lo deve a un dono che il Re ha intenzione di utilizzare per garantirsi la supremazia sul territorio. La Regina non la tollera neppure a vista, vuole ucciderla, odia l'idea che si debba unire al suo splendido primo figlio maschio di nome Christian. Sophie è quindi costretta a fuggire ed inoltrarsi nel territorio posto sotto il controllo degli umani dove viene catturata e poi forzata all'interno di uno dei branchi di Mannari più numerosi del centro Italia. I Lupi, alleati da qualche decennio alle Streghe, l'accolgono come un giocattolino da donare a Nathaniel Von Rholan, il figlio ed erede del capobranco che la stessa Sophie aveva ucciso dieci anni prima e che naturalmente brama da tempo vendetta. Violenze, combattimenti, menzogne, incomprensioni e paure: nessun eroe in questa storia, solo due anime perse, spezzate, che si ritrovano ad amarsi senza esserne pronti... senza esserne capaci, senza sapere cos'è l'amore. Facendosi del male perché è l'unico modo in cui riescono a sentirsi vicini. Un amore malato, travolgente, sbagliato ma reale. Bad Blood Trilogy: Book I ATTENZIONE: contiene scene violente. HIGHEST RANKING: #1 Vampiri 24/11/2015 #2 Paranormale 27/03/2016 OFFICIAL TRAILER IMMORTAL DOWN: https://www.youtube.com/watch?v=UG5WFoBvELI

Primo libro della saga Le Guerre dei Vampiri Emma non è come tutte le ragazze, lei è diversa, molti degli abitanti della sua piccola città sono diversi, sono dei vampiri. La ragazza è una giovane bodyguard e il suo protetto è un caro amico di infanzia, Christian, il quale è un vampiro nobile, più potente degli altri; vive con la famiglia del ragazzo da quando i suoi genitori sono morti e per mostrare loro la sua riconoscenza decide di proteggere il giovane vampiro. Gli umani, così come i vampiri nobili, sono minacciati dai diabik, anche loro creature della notte, spietati e sempre alla ricerca di sangue fresco da prendere con violenza. Dopo un attacco diretto a Christian, Emma dovrà fare maggiore attenzione per proteggere il suo amico e l'arrivo di Simon, un cacciatore di vampiri diabik, le porterà parecchia confusione nel cuore. I diabik vogliono il vampiro nobile e la giovane dovrà fare di tutto per evitare che glielo portino via. Emma si troverà a doversi destreggiare in un triangolo amoroso, battaglie e tradimenti. No, non è assolutamente il genere di problemi che una ragazza normale si trova ad affrontare.- #1 in vampiri per qualche giorno durante il mese di ottobre #14 in vampiri il 19-01-16 #10 in vampiri l'8-06-16 #8 in vampiri il 9-06-16 e il 10-06-16

Alice goditi ancora per un pó il tuo piccolo frammento di vita, perché fra qualche giorno sarà solo un ricordo lontano. Quando avrai 17 anni,da quel momento in poi la tua età sarà ferma in eterno,le lancette dell'orologio non si muoveranno più.

'' In realtà non capisco come per Annabel sia importante avere un ragazzo o semplicemente essere innamorata di uno qualunque. Insomma, cosa c'è di bello in un cuore spezzato? Niente, e io già ho avuto troppe delusioni. E forse l'amore, anche se indirettamente, è una tra queste. Tutte le ragazze, adesso, vogliono un cattivo ragazzo che sia buono solo con loro, io invece ho sempre voluto un principe azzurro che mi porti via da questo orrore. Ho sempre voluto qualcuno che mi facesse ridere senza un perché, che mi abbracci senza un motivo, che mi faccia sentire bene; Perché secondo me questo significa amore: significa far sentire una persona speciale, unica, differente. ''

"I sentimenti per me sono sempre stati inutili, stupidi e insignificanti prima di incontrarlo, ma adesso sono diventati una droga per me e per lui". Il famoso Jeff The Killer ha ancora fame di sangue, ma una sera ha trovato pane per i suoi denti. Rachele 2020: Allora, vi dico subito che questa storia la scrissi quando avevo solo 12 anni... la grammatica è andata a quel paese insieme alla mia attuale dignità. Condoglianze per i vostri occhi, e 'buona' lettura.