🇬🇧English version 🇮🇹 on my profile Twelve signs. Twelve challenges. Alya Ramsey has nothing to lose but herself. Entering Harvard to pursue a desire she won't reveal to anyone, she finds herself catapulted into the secret world of the Hardens: a family named after the zodiac signs who test anyone who dares to challenge them. Their challenges are unmagical, but they are more lethal than any spell: moral choices, power plays, fears laid bare. Alya will have to face them all, one after the other, risking collapsing under the weight of guilt and the memories that torment her. Between her and freedom stand twelve ruthless judges-and one in particular, Scorpius, who seems intent on destroying her piece by piece. But every poison has its antidote, and it isn't always found outside of oneself. "They call them 'The Zodiac Challenges.'" They choose who participates, but if you challenge them, they don't back down. To the winner, they grant a wish, whatever you want. Not money: power. But... no one has ever won.

🇮🇹Versione italiana 🇬🇧 on my profile Dodici segni. Dodici sfide. Alya Ramsey non ha niente da perdere, se non se stessa. Entrata a Harvard per inseguire un desiderio che non confessa a nessuno, si trova catapultata nel mondo segreto degli Harden: una famiglia che porta il nome dei segni zodiacali e che mette alla prova chiunque osi sfidarli. Le loro sfide non hanno magia, ma sono più letali di qualunque incantesimo: scelte morali, giochi di potere, paure messe a nudo. Alya dovrà affrontarle tutte, una dopo l'altra, rischiando di crollare sotto il peso della colpa e dei ricordi che la tormentano. Tra lei e la libertà si frappongono dodici giudici spietati-e uno in particolare, Scorpius, che sembra intenzionato a distruggerla pezzo dopo pezzo. Ma ogni veleno ha il suo antidoto, e non sempre si trova fuori da sé stessi. «Le chiamano "Le Sfide dello Zodiaco". Scelgono loro chi partecipa, ma se li sfidi non si tirano indietro. A chi vince concedono un desiderio, qualsiasi cosa tu voglia. Non denaro: potere. Ma... nessuno ha mai vinto.»