[...] Di Bonolis t'innamori prima di lui e subito dopo della sua mente. Una storia inaspettata che si consuma tra le pareti degli Studi Elios con protagonisti Sabrina Ferilli e Paolo Bonolis. Un amore che nasce e uno che muore. Un triangolo amoroso che vi terrà col fiato sospeso fino alla fine.

Nella Roma degli anni '30, dove l'arte e il potere si intrecciano, Maria si nasconde dietro il nome di Marco, vivendo una doppia vita come stimato valutatore di opere d'arte. Sabrina, musa derisa e modella per gli scultori più celebri, lotta per trovare il suo posto in un mondo che la considera poco più di un oggetto. Quando i loro destini si incrociano, un amore impossibile prende forma tra inganni e segreti, mentre il marmo non è più l'unica cosa capace di catturare la bellezza e il cuore. In un mondo dove essere se stessi è un rischio, potranno scoprire che il vero amore è scolpito nell'anima e non nelle apparenze?

Roma, 1900, due donne destinate a incontrarsi più volte, Maria, dama colta e inquieta, amante di libri, poesie e cavalli, legata a un matrimonio che le dà sicurezza ma non passione e Sabrina, principessa della famiglia Ferilli, conosciuta e nominata da tutti come la Venere di Roma, una nobildonna ammirata e corteggiata, ma prigioniera di un ruolo imposto. Tra balli e segreti, tra sguardi che si cercano e carezze appena sfiorate, nasce un sentimento che nessuno avrebbe mai osato raccontare, si incontrano per caso, due volte e se accadesse una terza, allora sarebbe destino?.

Durante le registrazioni di Tu si que vales scoppia un'apocalisse zombie. Sabrina, Maria e Luciana devono provare a sopravvivere. Fine. Fine descrizione. Questo è quello che succede.

Dopo una estenuante breve vacanza in baita organizzata per sfuggire alla frenesia della vita quotidiana, Sabrina e Maria, che nascondono la loro relazione ormai da anni, dovranno affrontare la vita vera che non si tirerà in dietro dal metterle alla prova...

Una storia tormentata sulle note di Champagne Problems di Taylor Swift. © La storia è completamente frutto della mia immaginazione, non c'è nulla di reale.