"Se usciamo vivi da qua, ti porto ad un appuntamento" angst; klance short fic #112 in short story - 100218 #98 in short story - 090318 #78 in klance - 230219

Michael Clifford odiava l'inverno perché, quattro anni prima, gli aveva portato via la persona più importante della sua vita. Grazie a @Liz_115 per avermi dato il consenso di pubblicare questo suo capolavoro.

Si truccava sempre con il mascara, e con i capelli cercava i coprire i lividi sul viso. [libro 1] --- Scritta da @badlukes

Luke arretrò di qualche passo, insicuro. «Non voglio vivere l'amore in questo modo.» Michael non riuscì a guardarlo negli occhi. «Non voglio nasconderci.»

Questo è un gioco. Un gioco di sangue. Un gioco di bambole. Un gioco di dolore. Qualcuno sopravvivrà al gioco di X ? ∆ "When I get angry, I feel weak And hear these voices in my head Telling me to fall beneath Cause they'll make everything okay How did I get here? Everything's unclear I never meant to cause you pain Give me a reason I can believe in I need it all this time Send me a lifeline"- Thousand Foot Krutch

Lei semplicemente, dopo aver visto quella benedetta notifica di Twitter aveva bloccato il telefono e lo aveva cacciato malamente da qualche parte continuando a dormire, e no, non era perchè aveva sonno. Semplicemente lei non stravedeva per lui. Certo reputava la sua voce bella ed armoniosa ma non era la Sua voce. Certo, era molto bravo con la chitarra durante i concerto, ma non era lui. Potrebbe sembrare strano ma ad Alison piaceva solo la parte di Michael Clifford e non quella di Luke Hemmings o qualsiasi altro componente della band. E no, non era stronza era solo infatuata dell'unicorno e non dell'intera band.

«Ashton era biondo, decisamente troppo biondo, soprattutto quando si trovava davanti al sole. Aveva gli occhi verdi, meno dei miei, ma sempre troppo verdi. Vestiva di nero, ma non quel nero che ti spaventa, quel nero che ti rapisce. Aveva le fossette, quelle fossette che avrebbero fatto sorridere chiunque nella giornata peggiore. Infine, Ashton era strano, ma lo ero anch'io, il che mi spaventava da morire. »

Jade ha sedici anni e una certezza incrollabile su ciò che è e sempre sarà, e nulla, nemmeno suo fratello maggiore Robert e il suo timido ragazzo Andrea, possono fargli sorgere alcun dubbio. Ma ecco che un giorno arriva Chris e sconvolge ogni sua certezza, mettendo a soqquadro il suo cuore e la sua anima. Anche Chris ha però i suoi fantasmi, e se avessero la meglio? E Jade, cosa farà ritrovatosi solo? - Spin-off di 'Aspettando te'.

Tutto quello che lui voleva, era farsi divorare da quel demone. Ma non gli è stato concesso neanche questo.

"La nostra storia non è finita. È solo per sempre incompiuta." © 2014 Tutti i diritti riservati a @michaelsvans La storia non mi appartiene, io mi limito solo a tradurla. {Contengono 5 capitoli Extra, solo quelli sono miei.} [In fase di correzione] Traduzione: #87 in Teen Fiction (01/11/14) #98 in Fan Fiction (01/11/14)