nanakmam
Ulisse Singh, erede di una delle famiglie più ricche della città, è sempre stato il ragazzo sicuro di sé, ammirato e invidiato da tutti. Penelope Miller, al contrario, viveva in silenzio, con la timidezza che la rendeva invisibile e una madre possessiva che la teneva sotto controllo come in una gabbia dorata.
Durante i tre anni di superiori si sono incrociati spesso, ma senza mai conoscersi davvero. Solo negli ultimi mesi di scuola, quasi per caso, cominciano a parlarsi. Ulisse scopre in Penelope una dolcezza fragile e autentica che nessuno aveva mai notato, e lei, per la prima volta, sente di poter uscire dal guscio in cui era rinchiusa. Si frequentano per poco tempo, giusto abbastanza da far nascere una promessa non detta.
Poi, improvvisamente, Penelope sparisce. Nessuna risposta ai messaggi, nessuna spiegazione. Ulisse resta ferito e pieno di domande, incapace di accettare quel silenzio.
Quattro anni dopo, il destino li riporta l'uno davanti all'altra. Ma Ulisse non è più lo stesso: ha trasformato la delusione e la rabbia in un'armatura. Da ragazzo dorato e impeccabile, è diventato il ragazzo più temuto dell'università: tatuaggi, sguardo duro, vita sregolata. Il ricco erede modello è ormai un uomo ribelle, deciso a non fidarsi più di nessuno.
Rivedere Penelope, però, fa crollare le sue certezze. Lei porta ancora negli occhi quella timidezza di un tempo, ma anche un coraggio nuovo, nato dal desiderio di liberarsi finalmente dal controllo materno.
Tra segreti taciuti, vecchie ferite e un'attrazione che non si è mai spenta, i due dovranno decidere se fidarsi ancora l'uno dell'altra... o se lasciarsi andare definitivamente.