Leonard Rivenhart ha tutto: due titoli mondiali, il rispetto del paddock e una velocità che nessuno riesce a eguagliare. Ma fuori dall'abitacolo, Leo è un disastro. Odia i flash, le interviste, le domande inutili. Odia tutto ciò che toglie spazio all'unica cosa che conta davvero: correre. Josephine Walker, invece, vive di parole e verità scomode. È una giornalista sportiva che ha dovuto sgomitare per essere ascoltata in un mondo che ancora fatica ad accettare le donne dietro un microfono. Non è solo un bel viso: è tagliente, diretta, e non ha paura di toccare i nervi scoperti. Quando un suo articolo mette Rivenhart nel mirino dei media e lo trasforma nel nemico pubblico numero uno della Formula 1, le loro strade si incrociano nel modo peggiore possibile. Lui la odia. Lei non chiede scusa. Eppure, per restare a galla nei rispettivi mondi, dovranno trovare un modo per collaborare. Tra motori che urlano, sguardi che bruciano e limiti che si fanno sempre più sottili, la vera domanda diventa un'altra: quanto a lungo puoi resistere prima di perdere il controllo?