Catzaffir
Selene Moreau, 17 anni, è l'unica figlia di un magnate dell'industria farmaceutica, morto in circostanze sospette. L'eredità, immensa, è destinata a lei... ma la matrigna, Vivienne, ha altri piani. Vuole che tutto vada alla sua figlia biologica, Léa, e per riuscirci è disposta a tutto.
Compreso pagare un sicario.
Cassian Dorne, 25 anni, è un assassino professionista. Freddo, metodico, invisibile. Non lascia tracce, non fa domande. Ma quando rapisce Selene, qualcosa va storto.
Lei non implora. Non piange.
Le dice:
"Uccidimi, o lasciami vivere. Ma se mi lasci vivere... potrei lavorare per te."
Cassian, incuriosito, accetta. Non per pietà.
Per gioco.
Perché vuole vedere quanto può piegarla prima che si spezzi.
Selene viene trascinata in un mondo oscuro:
Ricatti, infiltrazioni, sabotaggi.
E Cassian, sempre lì, a controllarla, punirla, proteggerla.
Lei lo odia. Lo detesta.
Ma ogni volta che la salva, ogni volta che la sfida, ogni volta che le mostra il suo lato più crudele... qualcosa dentro di lei cambia.
Cassian, invece, inizia a vedere in Selene qualcosa che non ha mai avuto:
Una coscienza. Una luce. Un motivo per smettere di essere solo un'arma.
Ma Vivienne, la sua matrigna, non ha finito.
E quando Selene scopre la verità sulla morte di suo padre, sull'eredità e sul ruolo che Cassian ha avuto...
l'amore diventa veleno.
Ora Selene deve scegliere: distruggere Cassian e riprendersi la sua vita o abbracciare l'oscurità e diventare ciò che ha sempre temuto.