Ria Queen credeva di essere una ragazza come tante altre. La sua vita andava a gonfie vele finché un brutto "incidente" le cambiò la vita. Al tempo aveva solo 13 anni ma, ora che ne sono passati quattro, crede che la sua vita stia ritornando poco per volta alla normalità. Ancora non sa che questa parola non può essere associata a niente che abbia a che fare con la sua vita e presto capirà che tutto quello che credeva impossibile non lo è. Una corsa contro il tempo per salvare l'unica cosa che si sia permessa di amare, un viaggio che le aprirà gli occhi su un mondo nuovo.

[Yurio-centric] Cercò di fare mente locale su ciò che era successo la sera prima, senza alcun risultato; sotto le palpebre ancora pesanti gli apparve solo il vuoto, immagini oscurate dai contorni sbiaditi. Illuminato da un barlume di lucidità, afferrò il cellulare poggiato sul comodino. Lì, si disse, più per concedersi una misera illusione, aveva di sicuro scattato qualche fotografia che riconducesse alla sua soluzione.

yuri on ice | vikturi flashfic | 500 words | first encounter - child!Yuri x young!Viktor | Quando Yuri glielo chiese in lacrime per l'ennesima volta, sua madre - esasperata da quel piagnucolare incessante - finì con l' accontentarlo. D'altronde, il bambino non aveva intenzione di lasciarsi sfuggire un'occasione del genere: finalmente avrebbe incontrato Viktor Nikiforov.

«A coloro che mi ascoltavano con le orecchie di un sordo e a chi mi ha portato ad uccidere il vecchio me, nonostante tutto.»

ATTENZIONE: Questa è la 2° parte del libro "Bad (145-B-45-AD-001)". "-Che vuoi che faccia, Allyson? Vuoi davvero che lo aiuti dopo quello che ha fatto?!-. -Ti sto solo chiedendo di essere umano, dato che ti ha appena salvato la vita!-. Tim spalancò gli occhi in un'espressione stupefatta. -Tu stai delirando, Ally. Renditene conto! ... E vieni con con noi, prima che sia troppo tardi!-. Ampie macchie di sangue si un rosso scarlatto riempivano il pavimento, allungandosi tra le fughe delle mattonelle; i muri erano ricolmi di schizzi che componevano una sorta di terrificante quadro, ed i corpi silenziosi distesi a terra erano il dettaglio più macabro di quello che pareva un incubo, ma troppo reale". La situazione all'interno del centro d'igiene mentale sfugge completamente di mano ai medici, i quali si ritrovano impreparari a dover placare una rivolta di massa. Scorrono minuti fin troppo pieni di sangue e morte; ed Ally, nel tentativo di sopravvivere, si trova costretta a far affidamento sulla persona che fra tutte pare la meno affidabile. Fanfiction. Ricordo che le creepy sono state modificate.

-Da quanto tempo li hai così?- Le domandò tamponandole lo zigomo sinistro, rosso per il colpo incassato, con un panno e del ghiaccio. -Forse da quando ne ho memoria. Credo da quando ho iniziato a parlare, ma non ne sono certa, sai, non ne ho le prove assolute.- Sorrise sopprimendo una smorfia di dolore. Avvertiva un senso di paura mista ad inquietudine mentre stava con lei, si sentiva come un animale indifeso, pronto alla fuga, ma curioso di conoscere cosa fosse più grande e forte di lui. Era spaventato quanto attratto dal pericolo. -Attento o ci sparirai in tutto quel nero.- Sorrise affettuosa.

-Guarda, è scritto anche nella sua targhetta!- esclamò Clock divertita. -Lo vedi? Ignora i numeri attorno... B... A... D. Bad, in inglese significa cattivo, no?-. Allyson pesa quarantatrè chili, e si trova in una condizione di grave magrezza. Con un corpo debole ed una mente corrotta da ossessioni e paure, la ragazza rischia di arrivare al punto di non ritorno; per questo, i suoi genitori decidono di farla ricoverare, seppur contro la sua volontà, in un centro d'igiene mentale. La clinica, di grandi dimensioni, è specializzata nella cura e nella correzione di molte patologie psichiatriche, e promette una guarigione in tempi brevi, con scarse probabilità di ricaduta; tuttavia, già dopo primi giorni di degenza, Allyson si rende conto che quel luogo sembra nascondere qualcosa di terribile, che i membri della direzione insabbiano con astuzia. Tuttavia, tra quelle mura intrise di sofferenza, la ragazza fa anche conoscenza di un gruppo di persone speciali che finiranno presto per diventarle amiche, tra le quali manifesterà grande interesse ed empatia per una in particolare: un ragazzo dai lunghi capelli neri, la cui indomabile follia non è ancora riuscita a divorare il cuore. Creepypasta Fanfiction. Ho modificato le storie originali per adattarle alla mia storia. Creepypasta presenti: Jeff the killer, Sally, Masky, Clockwork, Hoodie, Ticci Toby, Rouge, Bloody Painter, Judge Angel.