Draco ed Harry hanno passato otto anni a Hogwarts giudicando le reciproche vite. Cosa succederebbe però se fossero obbligati a scambiarsele? In un presunto ultimo anno ad Hogwarts, dove entrambi non hanno ormai più nulla da perdere. Condividono lo stesso sentimento: vorrebbero scappare lontano, rifugiarsi dal tormento del giudizio altrui. Non è facile sopportare il peso del proprio cognome, soprattutto adesso che le etichette di Mangiamorte e di Prescelto stanno svanendo e loro si sentono come l'ombra di quello che avrebbero dovuto essere. Se aprissero gli occhi, però, potrebbero capire che l'unico giudizio che conta è quello che hanno di loro stessi e delle persone che amano. È una storia dolce, divertente e forse un po' malinconica. Spero di potervi trasmettere quello che mi piace di Harry e Draco, di aver descritto i loro difetti ancora meglio delle loro qualità. ^^Nella prima parte della storia Harry sta con un ragazzo che non è Draco. Capisco che a qualcuno possa non piacere, ma vi chiedo di chiudere la storia, se non riuscite a sopportarlo, e non lasciare commenti offensivi. Ringrazio in anticipo per tutti voti e i commenti, ogni consiglio verrà accettato e mi fa davvero piacere sentire le vostre opinioni!

Aron è un ragazzo proveniente dallo Utah, stato degli USA noto per la sua politica omofoba ed estremista e per la religione dei Mormoni, di cui Aron fa parte. Durante un viaggio Aron capirá di essere gay grazie a Jack, un ragazzo esageratamente libero e superficiale. Il giovane mormone dovrá lottare contro le credenze tradizionali del suo paese e contro la sua famiglia. Jack lo aiuterá a far valere i suoi diritti e a vincere. Tratto da: Latter Days.

I volume della trilogia "I segreti di Grottavecchia". I volumi di questa trilogia possono essere letti separatamente e senza seguire un ordine cronologico poiché sono storie a sé. Leonardo Mancini ha diciassette anni, trascorsi quasi tutti a Grottavecchia, un luogo fatto di polvere in cui la vita scorre a rilento. Lo spirito sognatore di Leo cerca di evadere, stanco e strozzato dal bigio agglomerato urbano, nonostante ci sia una parte di lui che lo costringe a 'sopravvivere' nascosto in un rassicurante involucro di indifferenza. Mattia Lombardi è un diciassettenne senza maschere e senza modelli da incarnare, uno spirito critico la cui vita già difficile sarà sconvolta dal padre: si dovranno trasferire per ragioni di lavoro. Mattia cambierà scuola, dovrà ricominciare tutto da capo e lo dovrà fare a Grottavecchia. Ed è proprio nel bigio Liceo Classico Virgilio, tra i banchi scrostati che incontrerà Leo. A Leo basterà la voce di Mattia per capire che nulla sarà più come prima. Un progetto scolastico e un destino beffardo unirà i due in un'amicizia destinata a crescere, diventando un amore profondo, selvatico e delicato, nato nonostante tutto e tutti.

Questa non è una semplice storia d'amore, ma un viaggio tra sogno e realtà alla ricerca di sè stessi. Il protagonista è un ragazzo qualunque, un po' come me o come te che forse stai leggendo. In questo racconto avranno largo spazio i sentimenti, si potrebbe pensare che sia un racconto di fantasia ma i sentimenti non sono mai inventati. Hanno vita propria e, a modo loro, cercano di crearsi una propria storia. Forse gli ho dato solo una mano.