Una one-shot con un narratore d'eccezione. Un'altra prospettiva della storia "Le cose che non dici". Una chicca per le fan della mia Jelsa e non solo. Titolo: "When the lights are down" - Kamelot

Sei mesi dopo che Greta è fuggita con Malcolm, il maniero degli Heelshire viene messo in vendita. I nuovi proprietari sono il signor Thompson e i suoi tre figli: Chris, Eveline e la piccola Anna. Proprio quest'ultima, girando per casa, un giorno trova una bambola con fattezze di bambino, di nome Brahms, e ne diventa ossessionata. La sorella maggiore, Eveline, realizza presto che c'è qualcosa di strano in quella grande casa; spesso riesce a sentire pianti, risatine e rumori strani nel cuore della notte... e quella bambola. Qual è il segreto di Brahms e di quella stropicciata lista di regole che la sua sorellina si diverte a seguire tutti i giorni, trattandolo come se fosse un bambino in carne e ossa? Eveline è decisa a scoprirlo, ma più si avvicina alla verità, più si renderà conto di quanto Brahms sia reale...

Alla fine di ogni capitolo della storia che sto per raccontarvi non vi è una nota dell'autrice. Ogni commento che lascerete verrà bellamente ignorato dalla sottoscritta poiché al capitolo successivo provvederò a rispondervi. Che cosa credevate? Che non l'avrei fatto? Starò pure impazzendo per via di questa faccenda ma almeno mi piace pensare che mi sia rimasto ancora un briciolo di cortesia. Comunque non ci sarà un asso di tempo preciso entro il quale dovrei aggiornare. Perché? Perché, con mia grande sfortuna l'autrice della mia storia sono proprio io. Scriverò di giorno e pubblicherò al crepuscolo mai dopo, o fino a quando mi sarà possibile poterlo far di sera lo farò. La notte è di suo dominio e, come ogni fottutissima notte lui si appropria di me. Non so fino a quanto resisterò ma, se avete mai avuto anche una sola volta la sensazione di non essere soli la notte, leggete. Leggete. Leggete e ascoltate quello che ho da dirvi, un giorno potrebbe salvarvi la vita. Paranormal Fangirl

Elle era in piedi sul marciapiede e con gli occhi spenti la osservava, mentre strusciava svogliatamente il dorso del piede su un polpaccio. «Ciao, Ryuzaki...» a Emma finalmente uscì la voce «Allora sai dove vivo... E io non te l'ho mai detto! Quindi...» «Quindi?» le chiese lui curioso e vagamente irriverente. «Quindi immagino tu non sappia solo questo di me... Il punto è da quanto tempo sai!» Elle smise di grattarsi il polpaccio e portò il piede a terra «No. Il punto è che da ora la smetterai di giocare da sola a questa partita.» La gelò. Quella sua bella voce le arrivò dritta alla testa, come una tagliola affilata. Quel suo sguardo impassibile, agguerrito e freddo la trapassò. *** Un serie di strani e apparentemente trascurabili eventi. Una ragazza comune, preda di una situazione assurda ed incomprensibile. L'ingannevole iniziale assenza di tutto ciò che riguarda il mondo di Death Note, così come voi lo conoscete. Ma tutto quell'incredibile mondo c'è! Kira, Tokyo, il quaderno. Ed Elle arriverà... Perché volevo continuare a vederlo parlare, muoversi, ragionare. Nel capitolo 1, scheda del personaggio OC in stile "Death Note 13 How to read" ATTENZIONE: contiene spoiler dell'opera originale! IMMAGINE di COPERTINA: opera che Hanny ha dedicato a questa ff! http://hannylawliet.deviantart.com/

Primo giorno di scuola, nuovo professore di matematica. "... Il mio nome è Tony Stark e sono il vostro nuovo insegnante di matematica." Alzo la mano, confusa. "Sì?" "Potrebbe ripetere il suo nome, per favore?" "Mi chiamo Tony Stark. E' un problema, forse?" Punta i suoi occhi scuri nei miei. Sempre più sconcertata, faccio cenno di no con la testa.

VERSIONE FINALE IN VENDITA ONLINE! "-E io invece sa cosa mi domando?- continuò imperterrito il ragazzo. -Che cosa pensava quando ha lasciato che sua figlia partisse. Non so, ha confuso le parole 'metro' e 'demone-serpe' con 'zucchero filato' e 'Disneyland'?- Alzò entrambe le sopracciglia. -Davvero, mi illumini." #2 in Paranormale 24/07/'16

[Questa storia è un disagio intenzionale, quindi prendetela per quello che è: una merda.] Ylenia, cacciata via di casa dai genitori perché mangiava troppo e ritrovatasi a girovagare per strada, viene adottata da Niall Horan, un ragazzo dalle strane fantasie sessuali. Lui, credendo di aver trovato la ragazza giusta, inizierà a farle richieste assurde che lei rifiuterà sempre. Se pensate che questa sia una storia Daddy, vi sbagliate di grosso. •parody• 14.09.2016 #16 in Umorismo 13.01.2017 #16 in FanFiction