Brittany è una ragazza fragile, non molto sicura di se. In un semplicissimo giorno di scuola incontra un ragazzo,Luke. Luke ha un passato oscuro. Brittany ne rimarrà tanto sconvolta, che non sa cosa fare.

E se due fratellastri provassero forti sentimenti reciproci, ma i loro genitori fossero contrari a questo? © 2014 by arasvp All rights reserved.

❝ Piccoletto, senti: non mi devi chiamare mamma[...]. Mi devi chiamare Megan. Però non devi dirlo a nessuno. Va bene?❞ - NOT DADDY KINK - *MOMENTANEAMENTE SOSPESA* © Directionina #238 in Fanfiction il 18/01/2015

Lena Pattinson,15 anni.Strafottente,acida,odia le persone.Ha sofferto molto nella sua vita.È una ragazza particolare.Lei è una "ragazza da parete".È una ragazza complicata .Ama la solitudine , la pioggia , l'inverno.Solo chi la conosce bene sa come è fatta veramente.... è come una rosa.Combatte per ciò in cui crede.Nessuno le mette i piedi in testa Luke Hemmings,17 anni. Prepotente,presuntuoso arrogante. Ottiene sempre ciò che vuole. Il bullo della scuola. il tipico bad boy.Nessuno gli può tenere testa.Incute paura con un solo sguardo e a lui piace vedere paura negli occhi altrui.Cerca una nuova sfida. _______________________________ Due ragazzi simili.Cosa nascerà dal loro incontro?lo scoprirete solo leggendo....

In cui un ragazzo costringe una ragazza a diventare la sua fidanzata perché è perseguitato da una stalker.

Dal testo: Mr. Sono-alto-solo-io mi afferra la mano e comincia a scarabocchiare dei numeri sul dorso, e una volta finito sorride soddisfatto. Quel sorrisino mi infastidisce e non riesco a trattenermi dal parlare "A parte il fatto che ho un cellulare su cui salvo i numeri.." dico sventolando la mano che stringe il telefono "Ho solo un paio di domande. Chi ti dice che io voglia il tuo numero e soprattutto, chi ti dice che ti chiamerò? Sei uno sconosciuto, per di più sei anche scontroso." "Beh, sono Luke. Visto, non sono uno sconosciuto. E sono fermamente convinto che mi chiamerai perché sono tremendamente bello, e scoprirai che sono anche simpatico. Dio mi ha graziato." Scoppio in una sonora risata "Contaci, amico." Faccio per salire sul taxi, ma lui mi afferra il braccio, facendomi voltare nuovamente verso di lui e avvicinando pericolosamente il viso al mio "Ci conto davvero." "Mi chiedo come ci siate stati nel taxi, tu e il tuo ego smisurato." ------ "Hai mai provato qualcosa per qualcuno? Perché davvero, io non so come tu faccia a vivere in questo modo. E' come se vivessi in bianco e nero. La tua vita non ha emozioni, non ha colore. Non ha niente." Dall'autrice di "Roommates" - "Changes" - "Betting on love"

"Devi smetterla" mi urlò "Io non ti conosco" "Allora perchè so di amarti Luke?" Mi guardò con gli occhi sbarrati.

Ogni cosa ha il suo nome, qui. Gli edifici in cui gli studenti vivono sono la Uno e la Due, e Rebecca King è semplicemente Becky, una diciassettenne che come scudo usa l'aggressività e odia le persone tormentate. Luke Hemmings balla a Lo Spazio, disegna manga ed è della Uno, lui. È una persona tormentata e odia gli scudi della gente. Entrambi hanno un segreto, ma sarà proprio la vita di Luke a smascherarli, a metter luce ai 24 carati. Qualcosa, o forse tutto, cambierà. Accenni a violenze sessuali e fisiche.

Solo a vedere la nostra foto sento le lacrime agli occhi... *Flashback* "dai fai una faccia buffa"dissi ridendo. "si...za beze cozì"disse mettendo la lingua tra i denti e portando gli occhi all'indentro. Io ridetti, ma poi scattai la foto *Fine flashback* *** Sei stata davvero brava se sei riuscita a leggere i miei scleri fino a qui, ti meriti un regalo, perciò a costo di sembrare sdolcinato, ti voglio dire un'ultima cosa: Ti Amo. *** "Ha fatto in modo che l'unico pensiero fosse lei [...] a volte è così debole che se la tocchi hai paura possa crollare" [...] "Lei ti piace" "non mi piace quella ragazzina" "Sii ragionevole Luke, mi hai fatto un discorso con cui avrei potuto scriverci un romanzo rosa, Luke lei ti piace, ma sei un orgoglioso del cazzo e non lo vuoi ammettere neanche a te stesso. Lei ha preso parte della tua vita più di quanto pensassi" [...] "Mi piace" quella ragazzina mi piace ed è un bel guaio. *** "Un amore può finire, ma è da stupidi non farlo nascere per paura che muoia" *** Mi hai lacerato, come il fuoco arde la legna, fino a che di essa non ne resta solo della cenere.

"E ce l'ho lì il suo sguardo. Piantato in qualche posto tra la retina e il cuore. Perché, secondo me, esiste una sorta di filo, dove certi sguardi corrono veloci come corrente elettrica.. Dagli occhi, direttamente al cuore."