#1 in Fanficiton - COPYRIGHT TUTTI I DIRITTI RISERVATI Ciao amici. Lori è sempre con voi. Questa è la storia di Mario e Claudio. Un'altra storia frutto della mia fantasia, niente a che vedere con la loro unica storia reale. Questa è la storia di un amore zingaro, fatto di natura, di cieli stellati, di un artista maledetto, e di un ragazzo tutto di un pezzo. O almeno, questo è l'inizio. Che il vento ce la mandi buona.

"L'Hanami, che può essere chiamata anche La Notte del Ciliegio, è un'antica ricorrenza di notevole importanza nella cultura giapponese. E' difatti la celebrazione della rinascita della natura espressa al meglio dai fiori di ciliegio, ma anche dalla presa di coscienza della loro caducità. Il fiore di ciliegio infatti fiorisce in breve tempo e altrettanto velocemente lascia l'albero per riconciliarsi al suolo. L'osservazione dello spettacolo rappresentato dalla caduta dei fiori spinge a riflettere sul valore effimero della vita. Il fiore di ciliegio delicato e fragile ma allo stesso tempo tenace nella sua perfezione, rappresenta la bellezza e la caducità degli uomini al mondo. Il ciclo vitale del fiore è dunque quello delle persone stesse: si nasce, si vive nello splendore e poi si lascia l'albero per morire e riconciliarsi pacificamente con il suolo, ossia il luogo da cui tutto ha origine."

Michele rimane senza parole davanti all'esibizione "Men in Black" di Ale, cerca di nascondere i suoi sentimenti senza però riuscirci davanti ai suoi amici, Andreas e Alessio. Proprio loro hanno in serbo, in occasione della registrazione della semifinale, una sorpresa per lui. Nonostante Ale non sia riuscito ad ottenere la vittoria nella categoria ballo, Michele saprà toccare le corde giuste. * Tengo a precisare che con questo mio scritto non voglio offendere nessuno e che tutto quello che ho scritto è frutto della mia fantasia.

Michele deve lasciare la scuola ed Ale non sa proprio come affrontare la cosa.

Claudio è un aspirante giornalista che si ritrova a dover fare un passo indietro dopo una brutta esperienza lavorativa nella capitale. Il destino però non ha finito con lui, ha in serbo una nuova avventura proprio nella città che tanto ha odiato. Tra stagisti sempre allegri e direttori bacchettoni, vi narrerò la storia d'amore di due uomini che per trovarsi hanno aspettato trent'anni. AU stagista!Claudio direttore!Mario

Mario, Romano trasferitosi a Verona dopo aver confessato alla sua famiglia di essere gay, e Claudio, proprietario di un bar in centro a Verona, si conoscono da ben cinque anni. La loro amicizia non ha eguali, ma se per il Romano è solo e semplice amicizia, per il Veronese è tutt'altro. Claudio si è innamorato di Mario la prima volta in cui i suoi occhi Verdi ha incrociato quelli neri del trentenne, ammettendolo a se stesso solamente l'anno successivo, e decidendo di custodire quel sentimento segretamente, a causa del lavoro di Mario. Quest'ultimo lavorava come Pr al Romeo's, discoteca gay più nota della città. Oltre a ciò, però, dava il meglio di se' anche in prestazioni sessuali nelle dark room. L'attrazione che Claudio prova verso Mario porterà alla deriva la loro amicizia, e renderà le cose molto più complicate e difficili da gestire. Ma riuscirà, il Veronese, a sciogliere il cuore di ghiaccio del Romano?

7 giorni. Solo 7 giorni per convincere qualcuno a infilarsi nel tuo letto. "Non è cosi difficile" penserai. No, non lo è. Ma se ti dicessi che la persona da convincere è proprio il tuo nemico?

Nel nostro universo i protagonisti dello spettacolo sono Sole e Luna: quando questi due corpi sono allineati con precisione, a secondo della loro posizione danno origine ad oscuramenti lunari e solari. L'incredibile fenomeno dell'eclissi si verifica quando qualsiasi corpo celeste, frapposto fra la luce e un altro corpo, proietta su quest'ultimo la sua ombra, oscurando totalmente o parzialmente la visione.

Claudio e Mario si sono incontrati a Uomini e Donne e si sono piaciuti subito e tra sorrisi, discussioni, urla, lacrime ed emozioni si sono innamorati perdutamente l'uno dell'altro, sono usciti da lì insieme e hanno cominciato la loro vita insieme. Dopo due anni si ritrovano ad affrontare il primo vero momento di crisi della loro storia: Mario ne esce distrutto, e Claudio per non lasciarsi distruggere cerca di convincersi di non amarlo più. A maggio vengono invitati in studio per ufficializzare la fine della loro storia. A dicembre vengono invitati un'altra volta... chissà se separati, o finalmente di nuovo insieme. (OS ispirata al periodo che hanno attraversato Aldo e Alessia)

"Il cuore di ghiaccio si è sciolto e con quegli occhi neri come il carbone ardente riesce chiaramente a sentirlo bruciare. Mario è più bello di quanto ricordasse, con il suo ciuffo perennemente spettinato e la giacca nera che aveva addosso alla loro ultima esterna. E in un attimo si rivede insieme a lui su quegli scogli, "io spero solo che vada tutto come dico io, che sono io la scelta, e che non te ne pentirai" la paura che quelli potessero essere i loro ultimi minuti assieme e Mario che sorrideva, Mario che cercava di essere forte per tutti e due, che lo stringeva a sé e quel "grazie" sussurrato in un abbraccio prima di baciarlo, con la speranza che quello fosse soltanto il secondo di una vita di baci. Sembrano essere passati anni luce da quel momento. C'è un secondo in cui i loro sguardi si incrociano, Mario resta immobile a fissarlo e poi sorride subito distogliendo lo sguardo perché Mario è così, Mario è orgoglioso, Mario è capace di dire "sto bene, non è morto nessuno" con un nodo che gli stringe la gola. Mario è testardo e lui lo ama anche per questo." Una pausa di riflessione, due ragazzi che stanno ancora male, un luogo in cui tutto è cominciato e la speranza che tutto possa cominciare proprio lì.