La vita di Gwendaline Jones si è fermata in un giorno qualsiasi di marzo, in un appartamento impossibile da condividere con Harry Styles, una scimmia-uomo che non lava i suoi capelli da quello che sembra un secolo. E, come se non potesse andare peggio, quelle che appaiono come due settimane innocue, si trasformano ben presto in un lockdown nazionale, da condividere con la copia malfatta di Tarzan e un amante folle della buonanotte di Rai Yo-yo. - «Harry, ho trovato il tuo costume di Halloween dello scorso anno» regge la confezione con la mano destra «quando ti sei travestito da Scooby-Doo, da cane.» Zayn, con un colpetto di tosse, si schiarisce la voce. «Mettitelo, che ti porto a fare pipì.» [In processo di revisione]

Damiano David è il ragazzo più particolare che io abbia mai conosciuto. È un figo da paura, e questo non c'è bisogno che lo dica io, lui lo sa benissimo. Ogni cosa gli sta da dio, persino quella pelliccia leopardata che mi ruba sempre e che a me fa sentire un elefante mentre lui sembra un re. Damiano David è il ragazzo che meno rispecchia i miei canoni estetici, eppure quando mi guarda, con i suoi occhi da cerbiatto e quella sicurezza sfrontata, mi accorgo di quanto sia perfetto. Damiano David è il ragazzo che più mi fa arrabbiare al mondo, eppure, quando mi sta accanto, riesce sempre a far uscire la parte migliore di me. Perché, in fondo, Damiano David è la parte migliore di me.

ORA HA UN SEGUITO! un bacio al tabacco 2. "Che stamo a fa, Beatrì?" "Ci prendiamo quello che ci spetta, sbattendoci la testa."

Irene si divide tra studio e lavoro a Roma, città in cui si é rifugiata per scrollarsi di dosso il peso di una famiglia disastrata. Damiano, frontman di talento alla ricerca del successo, passa spesso davanti al negozio dove lei lavora. Un incontro casuale, ma non troppo, li farà conoscere ed innamorare. Un susseguirsi di alti e bassi percorrerà la loro storia accompagnata da una canzone, che farà da sottofondo ad ogni capitolo. Questo è un racconto chiaramente ispirato a Damiano David dei Måneskin . Le vicende raccontate ed i nomi (tranne ovviamente quelli della band ed il mio) sono puramente frutto della mia immaginazione. Spero che vi piaccia, buona lettura!

Sono le scelte che facciamo a determinare ciò che siamo, eppure loro non si erano scelti. Erano destinati ad incontrarsi, qualcun altro aveva scelto per loro, forse il destino o forse semplicemente il caso. Sapevano di appartenersi, sapevano di essere prescelti l'uno per l'altra.

[COMPLETA] I fatti narrati sono del tutto inventati, frutto di un immaginazione "istantanea". Potrebbe contenere (contiene) linguaggio e descrizione di scene inadatte ad un pubblico minorenne. 20/06/2019 #1 #damianodavid 😍 GRAZIE!

@ykaaar : ammazza che bella sta modella, ma non potevamo avere lei come bassista anziché @vicdeangelis ? @vicdeangelis : a falsoo @ykaaar @sarasampaio : grazie mille @ykaaar, ma credo sia controproducente avere una come me nella band! Non so suonare neanche il triangolo! @vicdeangelis porta in alto il nome delle donne ???? [Storia completata]

Emily Tomlinson, Harry Styles. Un'estate. • “Ti sono cresciute anche le tette, sorellina” sbottò Louis, scombinandomi i capelli. Sorrisi falsamente e poi parlai. “Spero che a te sia cresciuto altro, e non mi riferisco al cervello, quello si sa che non funziona più già da un pezzo”. Niall si soffocò con le patatine che stava mangiando per il troppo ridere. Louis rimase con la bocca aperta. • “Io non mollo. Davvero.
Lo giuro su Dio.
Non vado da nessuna parte che non sia a casa con te.”

(FF Completa) Non avevo mai pensato prima di allora a come sarebbe stato avere una relazione con un professore. Mi sembrava una cosa impossibile... prima che arrivasse lui. La storia è mia, non è una traduzione. Qualora voleste prenderla, chiedete.

«E tu chi sei?» «No, scusami, chi sei tu?» ribattei a tono. «Non ti interessa.» #1 in Fanfiction