James Hutton. Vivi l'attimo, spingiti oltre i limiti, premi sull'acceleratore. E non guardarti mai indietro. Maya Lane. Pianifica la strategia, valuta i rischi con attenzione , raggiungi il tuo obbiettivo. E vai per la tua strada, senza ripensamenti. Niente compromessi, niente legami, nessun ostacolo a compromettere le loro traiettorie. James e Maya : due anime solitarie, due spiriti liberi, abituati a vivere la vita a modo loro. Nessuna affinità , nessun motivo per cui avrebbero potuto incontrarsi. Eppure una notte i loro destini collidono.

[COMPLETA] ≪Lei era un angelo che cercava il caos, Lui era un demone che cercava la pace.≫ Isabelle, una ragazza tormentata dalla sua famiglia e dal costante bisogno di qualcuno a cui aggrapparsi per dimenticarsi del dolore. Dylan, quel 'qualcosa' a cui si era aggrappata per tutta la sua vita, scompare misteriosamente per poi tornare anni dopo. Ma lui non è lo stesso. È freddo, distaccato ed estremamente insensibile. Riuscirà a farle dimenticare tutto il dispiacere che le ha fatto provare? E riuscirà lei a capire il motivo della sua partenza e della sua inspiegabile apatia? [Protetta dal diritto di Copyright, qualsiasi appropriazione/riproduzione è punibile per legge.]

Copertina a cura di: @jh_halen NOTA Ho cominciato a scrivere e pubblicare questa storia dal 2014, capitolo dopo capitolo, non è perfetta, ero giovane ed inesperta ma per qualche ragione è piaciuta e ne vado orgogliosa. Perciò no non vuole essere una storia da copertina rigida o scaffale di libreria, vuole solo intrattenervi e se possibile coinvolgervi nei suoi intrighi. TRAMA Kylie Fields è una giornalista che lavora per uno dei giornali di moda più importanti di New York e la vita sembra sorriderle ma un giorno le viene affidato l'incarico di intervistare James Hudson, l'attore più pagato e sexy d'America, nonché un noto playboy. Il loro rapporto sarà caratterizzato da un grande odio, in fondo i giornali sono i peggior nemici delle star, ma non sono consapevoli del fatto che a volte non c'è odio senza amore... Sesso, amore e segreto sono gli ingredienti di questa storia, che ostacoleranno Kylie e James... il loro amore è abbastanza forte? DAL LIBRO 《Ti fidi di me?》dice avvicinando il viso al mio. 《S-si》se mi baciasse adesso, qui, davanti a tutti glielo lascerei fare? È a pochi centimentri da me adesso e riesco a sentire il suo respiro caldo... 《Non so se dovresti...》risponde sorridendo maliziosamente.

-Quand'ero bambina sognavo un futuro perfetto, fidanzata col ragazzo perfetto, vivere in un enorme villa, avere un lavoro prestigioso, condividevo i miei desideri con mia madre che m'insegnò che per avere un futuro simile dovevo fare ogni cosa alla perfezione e senza errori. Così sotto il suo controllo diventai una maniaca della perfezione. La mia vita però prese completamente la strada opposta e volendo fuggire da tutto scappai via prendendo il primo volo per Londra alla ricerca dell'uomo perfetto che mi avrebbe migliorato la vita arrivando così alla perfezione che avevo maniacalmente e morbosamente voluto raggiungere per tutti quegli anni. Ma infondo la perfezione si può trovare anche nell'imperfezione. Scappare per crearsi una nuova vita, lontano dal passato, dai ricordi e dai guai, è questo ciò che pensa Joi sull'aereo diretta per Londra. Ma cosa succederebbe se qualcuno fosse in grado di far risorgere tutto? E cosa invece se proprio quella persona fosse l'unica in grado di trascinarti fuori dall'oblio? Intrighi, amore, paure, segreti, Joi scoprirà cose nuove e mai provate in tutta la sua vita ma dovrà anche fare i conti con cose molto più grandi di lei che potrebbero metterla in pericolo. -Lui era il mio veleno ma allo stesso tempo l'antidoto

«La prima cosa che ho sentito su di te è stata che nessuna ragazza è in grado di resisterti» dissi e aspettai di vedere la sua reazione. «La seduzione è una mia dote naturale» si vantò. «Sinceramente non capisco come facciano a cascarci» feci spallucce, incrociando le braccia al petto. «Dovresti provare per crederci» mi prese per i fianchi e mi avvicinò, a quel punto gli posai le mani sul petto e alzai gli occhi al cielo. Idiota. «Ah si? Peccato che io non ne senta il bisogno» mi avvicinai al suo viso e parlai lentamente, provocandolo, per poi allontanarmi nettamente. «Smetti di cambiare le mie regole bimba, mi fa impazzire» ******* Freya è una ragazza fuori da qualsiasi stereotipo, uno spirito libero, indipendente, sicura di sé e perfettamente razionale, testarda e orgogliosa. Ama essere il capo di se stessa e non dipendere da nessuno, considera l'amore una distrazione e offuscamento della ragione. Non ha bisogno di un uomo, specialmente di uno che la comandi a bacchetta e le dica cosa fare. Dylan invece è il tipico ragazzo pericoloso e sexy da morire: sorriso rilassante, sembra che sussurri in modo sexy quando parla, in modo da coinvolgerti. Ottiene ciò che vuole dalle persone col suo fascino. Abituato a non essere mai contraddetto, ad essere il capo di tutti e di tutto, irascibile, protettivo, possessivo e testardo. Ognuno fossilizzato nel proprio essere, si incontrano. Due personalità così forti, tenaci e incredibilmente simili. Non fanno altro che mentirsi a vicenda, fino a che i loro sospetti non diventano così forti da far venire a galla la verità. Ormai, però, potrebbe essere troppo tardi.

Tutti tifano per loro, tranne loro due. Entrambi, nel profondo, sapevano che quel momento sarebbe arrivato. Per tutto quel tempo avevano cercato di sopprimere quella sensazione credendo che forse ce l'avrebbero fatta a stare insieme, che il loro amore sarebbe stato abbastanza. Invece non avevano fatto che voltarsi le spalle, lasciandosi alle spalle una scia di odio e di rabbia, dimenticandosi anche dell'amore che provavano l'uno per l'altra. Si erano semplicemente arresi: dopo tutto quel tempo, si erano arresi. Si erano dati per vinti, credevano che non ci fosse più nulla di aggiustare ormai. O almeno, così credevano.

《Vorrei prenderlo a schiaffi!Dargliene talmente tanti da farlo gettare a terra!》 Si ripeteva e riprometteva Margot,ma poi,si sentiva così fragile e incredibilmente stupida a pensare ciò quando era davanti ai suoi occhi,quegli occhi freddi che le trasmettevano sicurezza. Era così strano quel ragazzo,così tremendamente lunatico,così diverso da lei,che e tutt'altra persona. Una ragazza precisina,ordinata e dannatamente troppo stressante con quei discorsi riguardanti solo e soltanto lo studio,libri e letteratura inglese. A lui non importava niente della vita,di cosa fare la sera o il giorno dopo,viveva le giornate così senza pensare a niente, senza farsi problemi,pensava solo a bere fino a ridursi lo stomaco e la gola in fiamme. Ma una cosa era certa. Quei due si completavano...quasi come fossero un puzzle.