Michael Clifford. Bravo ragazzo che mette da parte i soldi per Harvard e sa che c'è la farà. Studente dai voti migliori, gli piace il suo lavoro, parla francese e non ha mai marinato la scuola, finchè non conosce Luke Hemmings, un ragazzo di periferia, dalle mille punizioni, dai numerosi tatuaggi e piercing. Ogni sera, alle 11.11, Michael studia duramente nella sua stanza, o almeno è quello che tutti pensano. "Che siano le 11:11, mezzanotte o una stella vista alle 3, giuro io stavo pensando a te." ━━ ⒸTutti i diritti sono riservati all'autrice. [COMPLETATA - SEQUEL "ease" ]

"Se fossi in te me ne andrei ora che puoi, perché dopo non avrai scelta."

E capisco, che io voglio essere qualcuno per lei. Non voglio solo essere Luke Hemmings il cantante. Io per lei voglio essere Luke, quel Luke che guardando indietro quando sarà più grande, ricorderà con un sorriso. Ricorderà le passeggiate, gli abbracci, i baci di sfuggita, le labbra desiderose di incontrarsi ancora, quel Luke che passava con lei la maggior parte del tempo. Ma io tutto questo non posso darglielo.