PRIMO LIBRO DELLA SAGA "JINIAN" "Un bambino è la forma più perfetta di essere umano." (Vladimir Nabakov) Nemeria è una bambina come tante, se non fosse che è una Jinian, una figura leggendaria capace di dominare i quattro elementi. Sotto la guida dell'Alta Sacerdotessa, lei e la sua tribù, composta da quasi sole donne, viaggiano da una parte all'altra del mondo, evitando il più possibile il contatto con i mortali che, secoli prima, hanno tentato di sterminarle. La sua vita scorre tranquilla tra le piccole difficoltà quotidiane finché un gruppo di uomini in nero non attacca la sua tribù. Il destino mette Nemeria davanti a una scelta: combattere per sopravvivere oppure vivere all'ombra di ciò che il fato ha scritto per lei. "Tu sei affine al fuoco, Nemeria, e il fuoco è anche questo. Un incendio che distrugge tutto, senza fare distinzioni tra chi meriterebbe pietà e chi, invece, deve pagare il fio delle proprie colpe. Scoppia all'improvviso, alla minima scintilla, e le sue fiamme lambiscono case, persone, campi, cielo e terra. Se però non c'è un terreno adatto, come una sterpaglia arida o una foresta d'alberi secchi, le fiamme non possono attecchire, capisci?" 21/03/2018 #25esimo in Fantasia Cover by Skadegladje graphics Storia recensita da Pandel_R

[Seguito di "Fuoco nelle Tenebre"] Dopo gli ultimi eventi, il destino di Esperya sembra ancora più incerto. Lyssandra muove i fili da dietro le quinte, Mirya e i bambini sono rintanati ad Alabastria, mentre Ledah è stato catturato. Sembra che il ritorno di Aesir e della sua era dell'oscurità sia inevitabile, ma c'è ancora qualcuno che si oppone, qualcuno che ha pagato un prezzo di sangue per diventare ciò che è. Con un nuovo corpo e un solo anno a disposizione, Airis dovrà adempiere al suo compito di Guardiano affinchè i drow e il dio dell'oscurità non facciano di nuovo piombare Esperya in un caos di morte e distruzione. Battaglia dopo battaglia, incontro dopo incontro, in un lungo viaggio attraverso lande desolate e città e regni meravigliosi, Airis scoprirà così i dettagli di una macchinazione destinata a cambiare le sorti del mondo, ma, soprattutto, la verità sul suo passato, una verità che potrebbe distruggerla. Copertina a cura di Saintjupiter

Magnus Leroy ama aggiustare le cose, é affascinante, sicuro di sé, ostinato e segue una regola: non vedere la stessa donna per più di due volte, mai. La duchessa di Raven è in grado di distruggere tutto quello che gli capiti a tiro, se disturba il suo gusto personale. É viziata, capricciosa e attenta all'etichetta. Finora nessuno le ha detto di no, mai. A Bucklersbury House stanno cercando uno stalliere che sappia domare un cavallo dal carattere difficile perché la duchessa di Raven ha deciso che non andrà da nessuna parte se tra i cavalli della sua carrozza non ci sarà anche il suo. ---- Estratto Magnus Leroy pensò che avrebbe per sempre ricordato, oltre alla spiacevole sensazione di mani estranee addosso, anche quella stasi e quel silenzio strano. Non era un uomo particolarmente religioso e non era nemmeno un estimatore delle scienze occulte che stavano andando tanto di moda tra gli avventori della taverna del Diavolo. Quindi non ebbe modo di definire la cosa per quella che era. Una questione che aveva a che fare con i propri peccati, con la propria anima, con la predestinazione e perché no, col destino. Un particolare momento che avrebbe, attraverso la violenza più becera, marcato una linea netta in quelle due vite in sostanza tanto dissonanti, facendole convergere. Un momento terribile che li avrebbe portati lontano da quello che erano stati finora

Meave Daghan, figlia di uno dei più ricchi mercanti del Regno di Tiernan, è continuamente contesa tra il voler mantener alto l'onore della sua famiglia e il voler seguire la sua indole ribelle e selvaggia. Improvvisamente però, a rompere la monotonia dei noiosi salotti d'alta società e delle feste di gala a cui la madre la trascina per trovarle un marito, arriva la notizia che dopo millenni gli eserciti del Regno di Paarick sono riusciti a superare i confini. L'Alto Consiglio manda così in ogni città l'allarme e tutte le famiglie sono chiamate a mandare in guerra il proprio componente maschio più giovane, pena la reclusione a vita nei temuti carceri di Arghalan. Quando la convocazione giunge anche nella villa di campagna della famiglia Daghan la paura e l'angoscia regnano sovrane: l'unico figlio maschio della famiglia, Niadh, è un ex comandante dell'esercito ora costretto a letto a causa di una deteriorante malattia contratta sul campo di battaglia. Niadh, nonostante la sua pessima salute, è obbligato a tenere alto il nome della famiglia e decide di partire andando così incontro a morte certa. Meave però non ha intenzione di lasciare che il suo amato fratello vada a morire, rimanendo ferma a guardarlo partire. Rubata una spada ed un'armatura la ragazza si taglia i capelli assumendo così le sembianze di Ehir, un suo fratello fittizio. Ora non c'è più posto per i mariti e i vestiti di pizzo, ora Meave deve fingere di essere un uomo per salvare la sua famiglia, ma ce la farà? Riuscirà a resistere al duro allenamento e alla cruda e terribile guerra? Riuscirà a sfuggire ai magnetici occhi color giada del duro ed affascinante capitano Cael? Ma soprattutto, riuscirà a non farsi scoprire? Copertina offerta dalla bravissima @Skadegladje - Storia ispirata al film Diseny "Mulan" (che io amo alla follia) - #4 in Avventura - 07/09/2016 a 10/09/2016 #2 in Avventura - 03/01/2017 e 09/09/2017

[ Primo libro della trilogia 'Guardiani'.] Il suo corpo era luce, la emanava come una stella nella volta celeste, i capelli simili a lingue di fiamma. Ledah guardò quell'anima splendente, mentre si faceva strada tra i rovi e le spine. In quel luogo opaco, a cavallo tra la realtà e il mondo dell'oltre, ogni suo passo era troppo corto, la sua voce non era sufficientemente forte perché lei si accorgesse che la stava febbrilmente rincorrendo. Per un tempo indistinto inseguì quelle tracce vermiglie, testimoni delle catene corporee che la tenevano ancorata a questo mondo. Poi lei si girò, incrociando lo sguardo disperato di Ledah, e in quell'istante egli capì: lei era il sole nell'inverno della sua anima, l'acqua che redimeva i suoi peccati, la terra che poteva definire casa. Lei era calore e fiamma bruciante. Lei era fuoco, fuoco nelle tenebre della sua esistenza.

Angel è una ragazza particolare il suo passato condiziona il suo presente. L'unico obbiettivo che la tiene ancora in vita è la vendetta ma essa verrà messa in dubbio quando durante il suo viaggio conoscerà un ragazzo particolare che le farà rivivere emozioni da anni dimenticate... Questa storia è particolare poiché ogni capitolo nascerà da una "role" (cioè dalla "recitazione" scritta dei personaggi e delle vicende) spero che questo esperimento vi piaccia :3 @drillcastel

Non ci pensai due volte prima di buttarmi tra le braccia di Gió, che subito ricambió la stretta. Sinceramente, era l'unica cosa di cui avevo bisogno in quel momento. Tratto dal capitolo 4. ------------------------------------------------------------- Vi comunico che questo scempio imbarazzante verrà sospeso PER SEMPRE perchè leggerlo a distanza di 4 anni,leggerlo è stata una tortura :)

Cherice conobbe la solitudine meglio di chiunque altro. Apprese ad amarla... osservò e imparò, tanto da sapere chi temere e a chi avvicinarsi. E proprio quando credeva di aver trovato la felicità, nel momento in cui era riuscita a sfiorare quel sentimento senza nemmeno riuscire a comprenderlo appieno... che il male l'aveva ghermita. --- Questa storia è ispirata a dei personaggi realmente vissuti attorno al 12°-13° secolo nell'attuale Scozia, ossia il principe Enrico e la sua famiglia. Gli atri personaggi sono stati invece creati da me.