Il tuo sguardo era vacuo, perso nel vuoto. "Si, lo voglio" disse sorridendo quella che sarebbe stata la tua donna per tutta la vita. Ora toccava a te. Volevi davvero passare la tua vita con lei? Non contava più nulla ciò che eravamo stati? Non provavi più nulla per me? Ti girasti verso le persone sedute su quelle candide sedie disposte ordinatamente sulla terrazza e incontrasti il mio sguardo. I miei occhi incatenati nei tuoi, come molti anni fa. Avanti, dovevi rispondere. Qual era la tua decisione?

Frank è sempre stato il tipo tranquillo. Partecipa agli scontri anche se non dovrebbe, non fa i compiti molto spesso, ha il vizio di arrivare tardi in classe, ma in qualche modo è sempre... il tipo tranquillo. Nonostante questo, i professori sono entusiasti di lui e prendono in simpatia il ragazzo, anche se li fa innervosire. Ma poi Frank deve lasciarsi tutto alle spalle e iniziare una nuova scuola, dove le sue lotte, i suoi ritardi e i suoi compiti assenti non sono bene accetti. Quando diventa il migliore amico del ragazzo nerd che ama la musica e ha una cotta per il loro professore di musica -ma sa che non succederà mai niente perché sarebbe abbastanza illegale- le cose vanno ancora male. E poi, tutt'a un tratto, prende dal lato sbagliato un certo professore di arte... E tutto sembra solo peggiorare. [ATTENZIONE: questa storia contiene scene MOLTO esplicite; se non volete leggerle, ci sarà un avviso prima di ogni capitolo un po' più esplicito.] || Questa è una traduzione dall'inglese di "Tell Me I'm A Bad Man" di @therevengeparade ||

FIRST FF. ~~~ Dal capitolo 9: "Quella mattina mi alzai svogliatamente, feci tutto quello che ero solito fare la mattina, senza prestarci molta attenzione. Sentivo come se il mio corpo non mi appartenesse. Facevo tutto quello che dovevo fare, senza mostrare alcuna emozione. Una mattinata totalmente apatica. Non so perché, forse per la rivelazione di Mikey? ...Bah. Non voglio pensarci.. " [Frerard]

Dal testo: ''..Sono sempre stato il ragazzo che a scuola si faceva i cavoli suoi, che potevate facilmente trovare nell'ultima fila di banchi seduto a scribacchiare o a disegnare. Quello che veniva catalogato come strambo o stupido, senza motivo. Quello che amava la pioggia e il rumore dei tuoni. Quello che sotto la faccia da menefreghista nascondeva un cuore distrutto. Quello che nessuno notava. Quello che cercava di essere invisibile. Quello che con la mente faceva mille viaggi, in posti straordinari. Quello che crollava silenziosamente per non disturbare..'' [RONDIE; FRERARD; JALEX; KELLIC]

[Frerard/OS] " E io non voglio perderti questa notte. "

Gerard Way è un ventenne spettinato e ingegnoso. Legge e disegna fumetti e canta, lui all'apparenza sembra goffo e buffo. Ma di notte, il suo lato perverso esce fuori e ciò gli farà fare un piacevole "incontro". //frerard//l'omofobia è gay//

Con Frank e Gerard faremo un viaggio nell'arte. Partiremo con il graffito del "Cavallo Cinese"(15000 a.C.) e concluderemo con la "Merda d'artista"(1961 d.C.). Frank e Gerard ruberanno al mondo dei baci nascosti, attraverso tele, pittura, gessi e affreschi. Questa sarà una FF all'insegna della cultura e dell'amore omosessuale. E se già conosci le opere di cui scriverò, almeno avrai piacere di leggere delle passioni vissute da Gerard Way e Frank Iero. Che aspetti a leggere? Forza, acculturati. #Z.

Seconto te, le libellule li provano, i sentimenti? - Gerard, é tutto a posto. Ti ho preso. - Frerard OS

E tu, piangi.

Non ho molto tempo, né molta voglia di scrivere. Quindi, chiunque tu sia, ti prego di leggere tutto, e tentare di capire, tentare di capirmi. Perché non ci sarà un'altra occasione per rispiegare tutto. E ti prego, ti prego, non giudicarmi. Ho fatto del mio meglio. Solo, non é bastato.