È passato tanto tempo dall'ultimo incontro tra Daniel e Violet. Ma i sentimenti di Daniel non sono cambiati. Daniel è certo di provare ancora qualcosa di molto forte per lei. Entrambi hanno finito l'università, Daniel è uscito di prigione e si è fidanzato, mentre Matt e Violet si stanno per sposare. Ma due cuori, per quanto lontani, saranno sempre abbastanza vicini. Sequel di "Una camera per due"

Violet è una ragazza prodigio, un'intelligenza innata l''ha accompagnata fin dalla nascita. A soli 15 anni le offrono di entrare al college. Ma cosa succede quando in camera sua si ritrova Daniel Sharman, il classico ragazzo carino e popolare con un segreto troppo grosso da poter descrivere. Cosa succederà a Daniel Sharman quando capirà quanto desidera la sua "bambina prodigio"? Cosa nascerà tra i due? Ci sarà attrazione fisica o anche qualcosa di più? Riuscirà lei a dimenticare il suo passato tempestoso? Una linea sottile separa l'odio tra l'amore, saranno capaci di varcarla?

Julia ha 17 anni e va in terza superiore. Ama leggere e ama scrivere. Odia Peter. Peter ha 19 anni e va in quinta superiore. E' il migliore amico del fratello di Julia.Ama andare con una ragazza diversa ogni sera. Odia Julia. Julia e Peter si odiano da morire, litigano sempre. Ogni giorno è sempre la stessa storia. Ma cosa succederebbe se questi due capissero che anche se si odiano da morire si piacciono? Lui annuì e sussurrò: "Hai ragione zombie, sono uno stronzo." Ammise piano. Sorrisi vittoriosa. "Menomale che te lo dici anche, è una buona cosa." Ammisi sbuffando. "Però si vede che se due stronzi si incontrano finiscono per amarsi." Disse piano toccandosi la guancia dolorante dove prima avevo tirato lo schiaffo. Ex titolo: Do You want to play? Do not fall in love. Love is not a game- disponibile su Kindle ed ora su Amazon in cartaceo. Potete ordinarlo anche in libreria! Sequel: You Told Me You Never Fall In Love

Fanfiction sul ballerino di amici Andreas. Spero vi piaccia.❤ Dal capitolo 17: ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ An: Mi sei mancata sai? Ogni notte uscivo in terrazzo per vedere se eri in quello della tua stanza. Non c'eri mai, quindi parlavo alla luna. Ma una volta eri li addormenta su una sedietta quindi sono rimasto li a guardarti. Eri così bella. I: E cosa le dicevi? Alla luna. An: le parlavo di te, di quanto sei dannatamente perfetta e di quanto mi mancavi. Certe volte Alessio si svegliava, mi incoraggiava a venire a parlarti ma non ne avevo il coraggio. I: Tu sei pazzo. Sorrido come un'ebete mentre lui mi accarezza i capelli. An: di te. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

"Scusa se ti interrompo ma forse non ti rendi conto che per me,non esiste il mondo.Perché per prima esisti tu! Tu che mi attraversi e tu! Tu che di stelle vesti il cielo e mi convinci che di te non ne avrò mai abbastanza.Tu,così forte e sola." E forse aveva ragione,neanche io ne avrò mai abbastanza di lui..

Andreas e Charlotte si incontrano nella famosa scuola di Amici e come calamite non riescono a resistere all'attrazione fisica. Riusciranno a superare tutti gli ostacoli o dovranno rinunciare al loro amore? "- Se ti dico amore, cosa ti viene in mente?- mi chiede Veronica. -Lei- rispondo sinceramente. Ed è vero, ormai sono cotto. "

I corridoi dell'università sembrano infiniti, soprattutto per una matricola come Daisy. Tutto è nuovo e bellissimo per lei. Fino al giorno in cui, in quegli stessi corridoi, non incontra qualcuno che avrebbe preferito non rivedere. È Ethan, il suo migliore amico quando aveva 12 anni, il ragazzino timido che l'aveva conquistata con le sue storie sul cielo e le costellazioni. Su quelle stelle binarie che viste dall'occhio umano sembrano una sola, ma in realtà sono due e sono inseparabili. Ruotano sempre insieme, qualunque cosa succeda. Questo erano lei e Ethan. Poi tutto è cambiato. Perché lui ha tradito la sua fiducia, e Daisy non crede più nella magia delle stelle. Adesso che deve scegliere tra perdonare e ricordare, il primo istinto è quello di fuggire. Ma stelle binarie si nasce e non si può fare nulla per cambiare il destino.

Elisabetta e Gennaro. Così diversi, ma il destino li vorrà sempre vicini, per quanto loro cerchino di allontanarsi si ritroveranno sempre legati, intrecciati, in un rapporto di sentimenti contrastanti.

Sapevo che Genn era una brava persona,nonostante le innumerevoli volte in cui mi aveva fatto venire dubbi sulla verità di questa affermazione,e la cosa mi consolava un po'. Sapevo che quando nascondeva qualcosa lo faceva per proteggere qualcuno e col tempo avevo accettato questo fatto. Eppure,nonostante gli sforzi,non era riuscito a proteggermi del tutto. *** Genn Butch era la persona più forte che avessi mai conosciuto.Aveva avuto il coraggio di scegliere e,per quanto facesse male,sapevo che aveva fatto la scelta giusta.

"Sono sempre stata abituata ai cambiamenti, a stare da sola, per me non è mai stato un problema. Non sono mai riuscita a sentirmi veramente a casa. Però ora ci sei tu, con te mi sento a casa, tu sei la mia casa, Genn"