Perrie Edwards è una ragazza che vive a Londra. Capelli biondi, abbastanza alta con occhi azzurro chiaro. Il divorzio dei suoi genitori ha fatto si che lei non creda più nell'amore come una volta ma solo un ragazzo conquisterà il suo cuore dopo litigi,gelosie e tradimenti. Il suo nome? Zayn Malik un ragazzo della sua stessa scuola appena trasferito. Un badboy con capelli scuri e occhi color nocciola che farà scoprire a Perrie che il vero amore esiste e glielo fa scoprire con un solo bacio.

''Cosa c'è che non va, piccola?'' Mi limito a spostare lo sguardo tra i suoi occhi e le sue labbra senza rispondere. In un gesto lento le sue labbra toccano le mie. È un bacio dolce, lento ma intenso. Il bacio di cui entrambi avevamo bisogno. Dopo qualche secondo la sua lingua chiede accesso alla mia bocca ed io senza esitazione faccio intrecciare le nostre lingue. Come posso amarlo così tanto, come posso avere così tanto bisogno di lui? È inspiegabile, piacevolmente e meravigliosamente inspiegabile. Copertina: happywithaz p.s. I primi capitoli non sono il massimo, lo so, ma mi farebbe piacere se nonostante questo deste un'occhiata. Farò una revisione appena possibile. Grazie per l'attenzione xx

Sentivo il rumore di quei passi avvicinarsi sempre di più e mi rifugiai con il cuore a mille sotto il lenzuolo del mio letto, cercavo di capire chi fosse; ma il buio non mi permetteva di vedere nulla. Ad un tratto sentii qualcuno stendersi al mio fianco, un braccio si avvolse attorno alla mia vita e il suo respiro era sul mio collo, a quel contatto capii tutto. -Cosa ci fai qui?- Dissi in un flebile sussurro che quasi non si sentiva. -Ti amo- Mormoró una voce roca e calda. QUELLA voce.

-PRIMO VOLUME DELLA DUOLOGIA- Fin da piccola mi sono sempre chiesta se l'Inferno esistesse davvero. A scuola mi hanno spiegato che l'Inferno è il luogo di punizione e di disperazione, che attende, dopo la morte, le anime degli uomini che hanno scelto nella vita di compiere il male. Beh, tutto quello che sapete riguardante l'Inferno è sbagliato. L'Inferno ha due penetranti perle scure al posto degli occhi, ha il naso perfetto e labbra rosee e carnose, i capelli tinti di grigio. È alto, ha un fisico perfetto, coi muscoli ben definiti e la pelle ricoperta di tatuaggi. Ottiene tutto quello che vuole, fregandosene delle persone che lo circondano. l'Inferno non si trova sotto i nostri piedi, bensì sulla terra. La mia vita è un inferno... Un inferno chiamato Zayn Malik.

Giorgia Austin è una ragazza di 17 anni. "Timida, insicura e non abbastanza per gli altri", ecco come si descrive. Non avendo molti amici, Giorgia può fidarsi soltanto dei suoi migliori amici Emma e Liam. Frequenta il Liceo Classico a Firenze, lontano da Emma, per motivi di studio e per la stessa ragione si ritroverà in Inghilterra. Paese d'origine di Liam, e anticamente anche suo, incontrerà gli amici del ragazzo a cui si affezionerà molto presto e si troverà a fare i conti con un carattere opposto al suo. Zayn Malik è il tipico ragazzo stronzo, sexy e che fa perdere la testa; c'è solo un modo per descrivere quelli come lui: Zayn è il ragazzo sbagliato. Eppure gli opposti si attraggono.

(Storia del 2014, perdonami lettore se alcune cose non le capirai... non le capisco neanche io nel 2023.🫶🏻) Lei una ragazza sola. Lui un puttaniere. Lei un'autolesionista. Lui un bipolare. Lei una brava ragazza. Lui un cattivo ragazzo. Lei piange. Lui sorride. Lei è contro la criminalità. Lui ci lavora. Opposti. Ma gli opposti si attraggono. (Capitoli in via di correzione)

Mi fermò per l'ennesima volta, nonostante gli avessi chiesto di non avvicinarsi a me per il momento. «Che ti prende?» mi chiese. «Ti avevo detto di non venire da me» «Mi spieghi qual è il problema?» Mi guardai intorno, per assicurarmi che, almeno per quella volta, nessuno ci stesse fissando come al solito. «C'è che mio fratello non vuole che mi avvicini a te» Sul suo viso si formò un ghigno. «Merda» Corrugai la fronte. «Perché?» «Ti ha spiegato il motivo per cui non dovresti farlo?» mi chiese e io scossi la testa. Fece spallucce, il suo sguardo si lasciò andare altrove. «Ha paura che il mio scopo sia fare sesso con te.» Quando quella scena si materializzò nella mia mente, rabbrividii ma non lo diedi a vedere. «E non è così?» Lui mi guardò. «Non credo che una notte con te mi basterebbe.»

Nessuno di noi sa per certo come andrà a finire la nostra vita, nessuno di noi conosce il proprio destino. Taylor, una giovane ragazza di Londra, invece credeva di conoscerlo. Non faceva altro che ripetersi che niente sarebbe cambiato. Si sarebbe laureata, avrebbe fatto il medico e avrebbe continuato la sua vita con la sua migliore amica, senza un uomo. Perché? Lei era una ragazza timida, insicura. Ma non la classica ragazza che si blocca, non timida in quel senso. A Taylor non piace parlare di sé stessa, si sente in imbarazzo e per niente a suo agio. Non le piace attirare l'attenzione su di lei. Aveva un mondo tutto suo: fatto di libri. I libri erano la sua vita, l'unica cosa che potesse distrarla dai problemi. Mai nessuno avrebbe potuto capirla, se non un ragazzo come lei. E perché non incontrarlo nel posto dei suoi sogni? Nell'unico posto dove la sua testa ha pace e può sfogarsi? «È stato un caso, probabilmente non lo vedrò mai più.» E se lo incontrasse un'altra volta? Per sempre?

" il passato mi ha rovinato, spero che il futuro mi porti fortuna!"

"Mi vorresti dire che nonostante tu hai una ragazza fissa da mesi ti diverti a farmi questo?" chiese il moro staccandosi dalle labbra della rossa. "Non mi pare che ti stia facendo tanti problemi per la tua, di ragazza." rispose lei, scrollando le spalle e tornando a baciarlo.