"Di' il mio nome" dice Harry, afferrando il mio sedere e spingendomi contro il muro. "Dillo." "H-Harry." Gemo, e lui preme brutalmente il suo bacino contro di me, mentre rimango contro il muro e portando la sua testa di nuovo a guardarmi. "Questo non è il mio nome." Ringhia. I suoi occhi pieni di desiderio e il suo respiro pesante sulle mie guance. "Papino" - QUESTA NON È UNA STORIA LARRY Questa storia non è mia, questa è solo una traduzione dall'inglese all'italiano del libro di @painkinkharry che mi ha dato il permesso di tradurlo.

E se la storia di Cappuccetto Rosso esistesse davvero? E se fosse completamente diversa da come la conosciamo noi? Se il lupo cattivo non fosse come tutti lo descrivono? E se Cappucceto Rosso invece di starne alla larga se ne innamorasse?

E se gli hunger games si risvolgessero? E se a ogni distretto ci fossero i personaggi di ogni fandom? E se un distretto fosse di comuni mortali fanboy e fangirl? Un gruppo di fangirl e fanboy fangirlava su instagram quando in una page molto conosciuta viene annunciato di un gruppo whatsapp fandom allora 10 ragazzi (samuele,jasmin,mariapia,eleonora,daniel,alif,giusy,simone,giulia,chiara) decidono di entrare a far parte ma non sanno che quello non era un semplice gruppo whatsapp. adesso inizio con la presenrazione dei 10 personaggi principali per capirli e poi inizio a scrivere.

Elisa è in quarta Liceo e ha una sola passione, la danza classica. Un giorno nella sua classe si presenta Alexander, un ragazzo bello e sportivo che si scoprirà essere figlio di una coppia di amici di infanzia dei genitori di Elisa. Tra i due nascerà da subito una profonda amicizia. "ce l'ho fatta!" esultai alzando le braccia al cielo e voltandomi verso Alex, con questo mio movimento le sue mani si spostarono dalle mie braccia alla mia vita, io abbassai lo sguardo e notai quando fossimo vicini "visto non sono un pessimo maestro" mi disse lui abbassando la voce ad un sussurro. Ci guardammo negli occhi per quella che sembrò un'eternità. Non sentivo altro che il battito del mio cuore, quasi come se rimbombasse nelle orecchie, la bocca era completamente asciutta e le mani stavano cominciando a sudare. Perché mi sentivo a quel modo? Sentivo che stava per succedere qualcosa, sentivo che da un momento all'altro le nostre labbra si sarebbero avvicinate e, dopo mesi avrei avuto quel bacio che tanto avevo desiderato.