Sydney, Australia. Chanel Isaac Leeroy non ha voce in capitolo quando la madre, Lacey, decide di fidanzarsi ufficialmente con il finanziere russo Gilbert Petronovik, il quale porta l'intera famiglia sotto lo stesso tetto. Con intenti nobili, il nuovo "padre" le presenta i figli gemelli Dominik e Michael, anch'essi russi di nascita. Ciò che Chanel non può prevedere è che alla morte della madre lei verrà condotta in Russia con i fratellastri, non conoscendo la vera natura falsaria ed egoista di quell'uomo che mirava solamente a un perfetto nucleo famigliare per far sviare le indagini dell'Interpool. Chanel ora appartiene ai Petronovik, condotta nella loro sicura residenza lontana dai giochi di potere dell'America e dai suoi poliziotti, è sotto tutela legale della famiglia e legalmente obbligata a restarci fino al compire dei diciotto anni. Non può scappare dal mondo in cui l'hanno condotta, tanto meno dai suoi fratellastri, i quali sono ben altro che dolci: spietati, perversi e con occhi di ghiaccio, giocheranno con lei e la porteranno al limite della pazzia, in un mondo dove passione e violenza insana si uniscono. Chanel dovrà cambiare se stessa, ciò in cui crede e i suoi sogni per potersi adattare a quel feroce mondo, scoprendo intanto che non tutte le rose hanno le spine e le più belle hanno due grandi occhi azzurri. Official Beta: princessmaryanne97 Copertina by: -imfuckingcrazy Completata e revisionata

Ciao a tutti! Questa, come avrete intuito dal titolo, é una chat di Twilight. Spero che vi piaccia, buona lettura ♡ #255 su Umorismo

E se Bella avesse avuto una migliore amica? E se la famiglia Cullen cercasse di proteggerla dal miglior segugio del mondo perchè lei è la sua anima gemella? Riusciranno a salvaguardarla da Demetri o lui riuscirà a portarsela via in Italia?

Eravamo solamente dei bambini, non degli stregoni. Nessuno voleva capirlo e tutti ci odiavano. Passeggiando per le strade della cittadina in cui vivevamo , eravamo soliti sentire mormorii e parole cattive, amare , rivolte a noi. Siamo Jane ed Alec, questa è la nostra storia.