Una ragazza che era una principessa. Si chiamava Sofia e stava per diventare regina quando ci fu un colpo allo stato. Fu presa e divenne una schiava. Fu portata a Londra e lì le fu dato un nome diverso: Lily Richard. Una principessa costretta ad essere di giorno, una ragazza americana trasferita a Londra, di notte una prostituta. Chi era lei davvero, ormai? *dalla storia* "Fino a quando lui non si stancherà di te, tu starai con lui" -- "Ah quindi sei tu la mia puttana personale?" "Vorrei risponderti come meriti, ma sono costretta a dirti: sì, mio signore" -- "Hai paura di me?" "Ho paura di tutti gli uomini, ho paura di tutto, ho paura di me" -- "Se solo sapessi la mia storia, se solo potessi capire!" Urlo con tutta la mia voce piangendo. "Io non potrò capirti, ma almeno fammi provare" dice avvicinandosi a me e, per la prima volta, non ho paura del suo tocco. USO DI LINGUAGGIO E DESCRIZIONI DI AZIONI NON ADATTE AD UN PUBBLICO FACILMENTE IMPRESSIONABILE E NON ACCOMPAGNATO.

"Perdonami, perdonami di amarti e di avertelo lasciato capire." W. Shakespeare ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Fiducia. Forse mi fido sempre troppo delle persone, o almeno ci provo. Ma non è facile, non lo è per niente, sopratutto perché le persone sono un susseguirsi di delusioni. Ecco come mi sento adesso... delusa, delusa da lui, delusa da me e da quello che provo per lui. ~ Non voglio neanche preoccuparmi delle lacrime che mi stanno rigando il viso, non voglio che mi abbandoni, non lei... Non voglio perderla, non voglio non poter sentire la sua voce, non voglio non poter baciarle il collo, sentire le sue labbra sulle mie guance, non voglio non poter lasciarle quei casti baci sulle labbra.. [Dal capitolo 20.]

"Il destino sembra volesse separarci,ogni volta,ogni minuto,ogni secondo ogni istante. Il mio cuore è in continua lotta con la sorte,ma si sa,quando due persone si appartengono per sempre il legame non può essere spezzato,non è così?Siamo contro natura. Due persone che si amano,possono superare tutto,possono andare contro tutti e tutto?Giusto?"

Stavo camminando davanti alla tabaccheria, in attesa di qualcosa, non mi ricordavo più cosa. Dovevo trovarlo, qualunque cosa stessi cercando. Ma di cosa avevo bisogno? Qualunque cosa fosse non me la ricordavo, non la trovavo. Ad un certo punto vidi sbucare da dietro un angolo una sagoma, era incappucciata, aveva le mani in tasca e dai jeans ,che aderivano perfettamente al suo corpo, spuntava il manico di quello che sembrava un coltello. Dal cappuccio sbucavano dei ricci, lo riconobbi, era Harry. Si tolse il cappuccio e capii di cosa avevo bisogno, cosa stavo cercando. Cercai di prenderlo. Allungai una mano ma lui mi sfuggiva dalle dita. Poi vidi che sfilò il coltello dai jeans e me lo scagliò contro. Mi svegliai affannando. Era stato solo un brutto sogno. ------------- Il tramonto era l'unica cosa bella che , la sera in quell'orribile quartiere londinese, faceva sembrare altrettanto belle le vie grigie di quel posto. Illuminava di luci arancioni e rosse le strade, faceva brillare i vetri delle finestre e rendeva l'atmosfera calda e accogliente. Un urlo. Di ragazza. Ci fu un urlo di ragazza ad interrompere quell'atmosfera così rilassante. Incominciai a guardarmi intorno preoccupata, pronta ad accorrerla. Ci fu un altro urlo, un lamento, dei singhiozzi. Era vicina, la mia testa incominciò a girarsi e a guardare in ogni angolo di quella strada deserta. Camminai ancora e appena mi voltai, vidi al f ondo di un vicolo una ragazza con le mani sul viso. Corsi verso di lei bloccandomi solo quando capii cosa lei stava guardando. ------ Ho provato a scrivere una ff un po' diversa dal solito. Provate a leggerla, magari vi piacerà :) Con Harry Styles. Copertina di sofy_styles18 Stessa autrice di " DON'T FORGET ME" e " Sensual"

Toglie la mano dalla mia bocca e tutto ripiomba nell'oscurità. Ci vuole un po' per rimettere a fuoco le cose con la sola luce lunare, ma lo vedo guardarsi la mano. Si avvicina e mi tocca una spalla coperta dalla stoffa della felpa. Non succede nulla. Si guarda di nuovo la mano in maniera piuttosto buffa, come se avesse scoperto che ha dei superpoteri. Poi di nuovo si avvicina e mi prende il mento. In tutta risposta la luce tremolante della casa stregata illumina gli specchi polverosi. --Abandonia Capitolo VII-- Faccio di tutto per salvarlo, ma lui non fa che morire sotto i miei occhi, ogni notte, in tutti i modi possibili. --Abandonia Capitolo X-- Abandonia è una cittadina nel sud del Maine. E' stata famosa fino al 1948 per aver ospitato il Luna Park più grande d'America, e lo è oggi nel 2017 per essere la città abbandonata più spettrale, con le sue attrazioni coperte d'edera e lasciate all'usura del tempo. Ma la ditta Edit Town ha in mente un piano preciso per restituire Abandonia al suo antico fasto. Si tratta d'altronde di un'azienda moderna, che non crede nelle superstizioni, e che non dà peso alle parole dell'unica abitante rimasta, Darleen Darris. Diverse famiglie ricevono una proposta dalla EdiTown per il ripopolamento di Abandonia, e le clausule dei contratti appaiono fin troppo vantaggiose.

Emy è una semplice ragazza che non ha mai avuto una vita come tutte le altre. Ciò che desidera più al mondo è solo un po' di tranquillità. Si ritroverà costretta a trasferirsi a Charlston City dove rincontrerà un ragazzo dai molti segreti. Troverà l'amore, e non solo, amicizia, paura e pericolo la spingeranno a credere in cose che andranno ben oltre la sua immaginazione.

-Capitolo otto. La sua bocca scorreva sul mio collo, fino alla clavicola e ritornava su, lasciando scie di saliva, finché non iniziò ad usare i denti. Morsicava ogni singola parte del mio collo, lasciando segni rossi. Quando cercai di divincolarmi, posò una mano dietro alla mia testa e strinse leggermente i capelli, «Buona.» sussurrò beffardo. E riprese il suo lavoro torturatore, non connettevo più dal dolore, la parte destra del collo esigeva dell'acqua fresca per disinfettare quei morsi, alcuni dei quali erano stati marcati una seconda volta dal tocco di Harry. Dopo un po', quando il mio cuore stava scoppiando e le mie gambe non mi reggevano più, Harry riniziò con la sua scia di saliva, succhiando via dei rivoli di sangue. Respiravo affannosamente, piena di paura. Si staccò e mi sorrise, successivamente si riavvicinò. Spostai il capo di lato, e lo sentii ridere di scherno, «So che mi vorrai.» -ATTENZIONE-La storia non è mia, io son qui solo come tramite per portare a voi lettori e lettrici 'Onset', una particolare e straordinaria storia scritta da Haev(alias Giada). Vi auguro una buona lettura, sperando possa, questa storia, piacervi e appasionarvi come è successo a me quasi due anni fa. Mi è entrata nella mente e nel cuore, e lì è rimasta.

Heidi, 20 anni. Zayn, 22 anni. Lei, cieca. Lui, grande osservatore. Lei gli insegnerà ad ascoltare. Lui le insegnerà a vedere. E insieme impareranno ad amare.

Tutte le cose splendide e preziose svaniscono così in fretta .. E non tornano indietro Tutti i diritti riservati a @1d_jollygood Scrittrice di I have a dream, him. / Savior

Un'attrazione che va oltre ogni limite, dei segreti tenuti nascosti, delle tentazioni fuori posto. Si può fuggire da tutto questo? ~ "Ci sono cose che non sai, che tengo dentro me stessa per non farti scappare. Le tengo dentro perché so che non reggeresti, una cosa simile. Il peso di altre emozioni addosso, non puoi reggerlo. Allora le rinchiudo nelle fessure del cuore, le rinchiudo fino a che non sarai pronto davvero. E quando lo sarai, verserò ogni singola parola su di te, sulle ferite che porti che, prima o poi, ti curerò. E le parole ti si rovesceranno addosso come vernice fresca, e sarà lì, che ti sentirai diverso." [ Storia protetta da Copyright. Tutti i diritti riservati ]