Myrindar ha diciassette anni e un marchio nero sul petto. Una maledizione che l'accompagna da sempre, che le dà il potere di uccidere con il solo tocco. Salvata dal Cavaliere Errante Jahrien dai bassifondi di una città sconvolta dalla guerra, Myrindar ha vissuto in pace per cinque anni, dimenticandosi dei conflitti, con una famiglia che l'ha accolta con amore. Tutto cambia quando nel villaggio dove abita giungono i guerrieri dell'Usurpatore a cercarla. Myrindar è costretta a fuggire, guidata da una misteriosa voce che le parla nei sogni, alla ricerca dell'esercito dei Reami Liberi e dei Cavalieri Erranti. Ma il nemico più pericoloso non è l'Usurpatore, né il suo misterioso braccio destro; è la maledizione che la consuma ogni giorno di più e rischia di sopraffarla. Tra inganni, tradimenti e segreti del passato, tra creature magiche e luoghi incantati, Myrindar si ritroverà in un conflitto molto più vasto di quanto potesse immaginare; perché non è solo una guerra per la libertà, quella che sconvolge i Regni dell'Ovest. Non quando antichi nemici muovono le loro pedine sul campo di battaglia. [Storia inserita nell'elenco di lettura "Attenzione alle spade! #HighFantasy" di @Fantasy_IT] [Da revisionare]

James Hutton. Vivi l'attimo, spingiti oltre i limiti, premi sull'acceleratore. E non guardarti mai indietro. Maya Lane. Pianifica la strategia, valuta i rischi con attenzione , raggiungi il tuo obbiettivo. E vai per la tua strada, senza ripensamenti. Niente compromessi, niente legami, nessun ostacolo a compromettere le loro traiettorie. James e Maya : due anime solitarie, due spiriti liberi, abituati a vivere la vita a modo loro. Nessuna affinità , nessun motivo per cui avrebbero potuto incontrarsi. Eppure una notte i loro destini collidono.

Un mondo diviso in due parti: Umani e Prodigi. Per proteggere il mondo da avversità oscure i Prodigi formano un'antica e secolare alleanza. L'unione Suprema. Sono portatori della Luce della Fenice dotati di grandi abilità e doni, il loro compito è quello di proteggere i sei Regni dagli Oscuri, esseri forgiati nell'ombra più buia in cerca di vendetta per un antico misfatto. Diane la ladra del villaggio. Così la chiamavano. Un'umana cresciuta nei bassifondi di Ravenshore che non sa fare altro che rubare e mentire. Odia profondamente i Prodigi, dall'altra parte della città che vivono e sguazzano nel loro completo agio. Situazioni intricate però la spingeranno nella capitale : Adamantis, luogo in cui dovrà collaborare con il principe in persona. Noah. Ogni cosa nella vita di Diane sta per cambiare. Ogni singola cosa COMPLETA. Bellissima copertina dalla grandissima Skadeladje😍

Una vita cambiata dall'arrivo di quegli esseri nella cittá di Seattle. Ginevra, ragazza ribelle nella maggiore etá , deve combattere per la propria sopravvivenza, come le altre centinaia di persone rifugiatesi nella RebornValley. Ne Ginevra ne i suoi amici sanno bene come sia possibile che la loro quotidianitá sia stata interrotta così bruscamente. Forse saranno quegli occhi color miele a darle delle risposte. Gli occhi del nemico...

Diletta Cabello si è sempre sentita diversa: l'amica bruttina, la pecora nera della famiglia e la ragazza dai sogni impossibili. Ma i tempi grigi dell'adolescenza passano, lasciando il posto ad una venticinquenne che è riuscita ad ottenere tutto ciò che ha sempre voluto dalla vita: è diventata una scrittrice famosa, vive in una casa con la cagnolina che ha rubato, ed è perennemente su tutti i giornali per il suo fare eccentrico e ribelle. È felice, bella e ama il suo lavoro. Non ha niente da desiderare dalla vita, eppure, al matrimonio di suo fratello in Costa Smeralda, conosce un ragazzo che sembra rispecchiare l'amore, quello che lei ha letto e scritto solo nei libri. Quando rientra a Milano si obbliga a non pensare più a lui, ma una sera viene invitata al raduno degli atleti e fa un incontro inaspettato che le cambierà la vita per sempre.

'Ti amo, corri da me' aveva detto. Avrei dovuto correre più veloce. Doveva finire come finiscono le favole: gli innamorati che vivono per sempre felici e contenti. Ma avevamo dimenticato la parte della storia in cui tutto va storto. E fa schifo a tutti quella parte della storia, non è così? Noi non eravamo destinati a questo. Non potevamo essere destinati a una cosa del genere. Eravamo qualcosa di più grande. Noi due insieme lo avevamo creato da soli il finale da favola. E usare il passato per raccontare di una persona che amavamo, anche questo fa schifo, non è così?

WATTYS AWARD WINNER ☘️🥳🥳 30.10.2019 #1 femminismo #3 giallo; #59 storie d'amore QUEST'OPERA È COPERTA DAL COPYRIGHT. QUALUNQUE VIOLAZIONE È PERSEGUIBILE DALLA LEGGE E COMPORTA RESPONSABILITÀ CIVILE E PENALE A CARICO DEI TRASGRESSORI. E' nell'ordine naturale delle cose l'equilibrio tra tesi e antitesi: il bianco ed il nero, il giorno e la notte, il bene ed il male, forze contrapposte che trovano nell'altro la loro ragion d'essere, rette parallele destinate a non incrociarsi mai. Ma ad ogni regola la sua eccezione: due entità opposte sono destinate a incontrarsi, o come accadde a Lorenzo e a Marta, a scontrarsi. Un uomo ed una donna e nel loro caso, un maschilista ed una femminista. Entrambi ambiziosi avvocati penalisti che per una serie di sfortunati eventi si ritroveranno a collaborare prima nello stesso studio, poi allo stesso caso. E non a un caso qualsiasi, ma l'omicidio di una donna con segni di violenza sessuale. E quando l'estremo del maschio s'imbatte in quello della femmina, allora è guerra. "Quando incontrò per la prima volta Lorenzo Anselmi, Marta ebbe la prova che dio fosse uomo. Non poteva credere che fosse donna, perché una donna non le avrebbe mai inferto un colpo così basso. Quel giorno si verificò la cosa peggiore che potesse mai accadere ad una come lei: incontrare un maschilista."

Sophia Barks, assurda e agiata ragazza emigrata a Londra, lasciandosi alle spalle una famiglia assente. Vive in un lussuoso appartamento regalatole dalla nonna, ma la sua mania per lo shopping, la porta a stare spesso al verde. Per questo decide di condividere il suo appartamento con qualcuno, proprio lei che odia condividere le sue cose. Quel qualcuno sarà Dimitri Stan, affascinante studente di medicina, con la voce sensuale e gli occhi verde mare. Tra litigate, abbracci, lacrime e serate sul divano, si ritroveranno vicini più del dovuto e si sa che al cuore non si comanda.

Il mio nome è Jane. Sono una fuggitiva, purtroppo o per fortuna lo deciderete voi. E questa è la mia storia. #9 in classifica il 5/10/2015 #6 in classifica il 9/10/2015 -thank you guys☺️❤️ #2 in classifica apocalisse 28/09/2018 #1 in classifica mistero 28/09/2018 AuroraScrive. Tutti i diritti riservati.

Lunghi capelli marroni, occhi scuri e un gancio destro capace di buttare giù chiunque. Bettany non è la classica ragazza all'ultimo anno di college che si diverte con feste e ragazzi. Lei si distingue dalla massa per il suo passato che la definisce, sempre che possa essere definita. Ha un controllo della sua rabbia fuori dal comune e proprio per questo non sa di essere un'arma letale se fatta arrabbiare. La sua tranquillità viene spezzata quando un nuovo studente decide di bloccare un suo gancio destro diretto al sacco da boxe con il proprio palmo della mano. John Campbell è nuovo e il suo arrivo non passa inosservato. La sua sola presenza manda in confusione il cuore di tante ragazze, eccetto quello di Bettany. Più lei cerca di mettere distanza tra loro più tutto sembra remarle contro. Mentre lei si sente intrappolata in un passato che non riesce a ricordare, John cerca il modo di farla reagire provocandola e facendo uscire la sua rabbia. La spinge oltre i suoi limiti con uno scopo: portare a termine la sua missione. John e Bettany nascondono più segreti di quello che danno a vedere. Sono bugie viventi per chi non li conosce. Nessuno abbassa le difese fino a quando il confine tra missione e sentimenti non vacilla. Chi sarà il primo a cedere, soprattutto cosa nascondono? *** «Perché sei così stronza?» «Sono stronza perché questa società i deboli li distrugge». «Cosa significa essere deboli?» «Sei debole quando permetti agli altri di conoscerti». «Quindi tu cosa saresti? Non ti conosce nessuno se non te stessa».