Dopo essere sopravvissuto all'aver salvato il mondo due volte, all'essere scomparso per cinque anni, a uno dei lutti più importanti della sua vita e alla follia cieca di Mysterio, Louis si aspettava tante cose, tra le quali un po' di riposo. Essere messo a nudo davanti a tutta la Gran Bretagna come nemico pubblico numero uno? No. No, quello ancora no. E soprattutto, non aveva intenzione di dover trascinarsi dietro la sua nuova guardia del corpo (uhg) pur di far dimenticare a tutti di lui, e finire per rovinare irrimediabilmente tutto ancora di più. Perché ad essere Spiderman non ci si annoia mai, nemmeno provandoci. Oppure, dove Harry, da agente dell'MI6, deve stare dietro al supereroe più arrabbiato, irriverente e vagamente irrispettoso di tutta la squadra Avengers, così da proteggerlo da giornali, cattivi (della loro dimensione e di altre) e, a quanto pare, da sé stesso. Letteralmente.

Laverna Violet Hathaway ha solo uno scopo nella vita: diventare una scrittrice di successo. Eppure, finora, le cose non sono andate esattamente secondo i piani. Con una famiglia indebitata fino al collo e spaccata dai continui tira e molla dei suoi genitori, non ha mai avuto un momento di pace. Poi, finalmente, qualcosa sembra andare per il verso giusto; Laverna è stata accettata in uno dei Master di Scrittura Creativa migliori di tutta Europa, nella suggestiva quanto isolata cornice della Blackcross University, in Scozia. Ma non è questo a farle sperare in un futuro migliore, bensì la promessa che lo studente più brillante avrà la possibilità di pubblicare il proprio libro con la Greenbriar Publishing, il fiore all'occhiello dell'editoria inglese. Ma i giochi sono appena iniziati, e Laverna non ha idea di ciò che l'aspetta. Frederick Richard Scott, beniamino della Blackcross e figlio di un celeberrimo autore di romanzi gialli, vuole quel contratto tanto quanto lei ed è pronto a tutto pur di ottenerlo. Ostinati, presuntuosi e dalle penne affilate, ingaggeranno una lotta che li porterà sempre più lontani dalla vittoria e più vicini ai demoni che si annidano dentro di loro. Eppure, tra il silenzio delle biblioteche impolverate, lo scricchiolio dei banchi di legno antichi e il grigio plumbeo del cielo scozzese, Laverna e Frederick capiranno di essere più simili di quanto credono.

Harry e Louis si sono lasciati, anche se nessuno crede che l'abbiano fatto sul serio- Non dopo quattro anni di relazione, almeno. Si sono divisi tutto: i vestiti, i libri, le foto, i gatti, e adesso quella che una volta era casa loro é vuota per metà, e loro, da un mese, non si parlano, e fanno finta che il buco nel mezzo del loro cuore non esista, perché diciamocelo, sanno essere tanto innamorati quanto orgogliosi. Finché non ti chiama un'agenzia di viaggi, comunque. Oppure, dove Louis aveva prenotato un viaggio alle Hawaii per fare ad Harry la domanda delle domande e non sa come non perdere i soldi, e allora chiede al suo ex-ragazzo fresco di rottura di provare a godersi l'esperienza, tra attività per coppie (cosa ti aspetti, da una vacanza romantica?), stanze con petali e anelli nel cassetto.

If there's one thing that Draco Malfoy yearns for, it's seeing Harry Potter in pain. How that happens, he doesn't care. When Potter's name is pulled out of the Goblet of Fire, Draco sees it as the perfect opportunity to fulfill his greatest desire. Except Saint Potter has luck swimming in his veins. He needs to be distracted... And the best way to do that is to make him fall in love.

Il primo amore non si scorda mai... questo è quello che Theo ha pensato, quando ha rincontrato Simon, dopo tanti anni di lontananza. I due vengono travolti dalla passione e quello che Theo pensa sia un bellissimo sogno, presto si trasformerà nel suo peggior incubo. Un amore malato, che metterà il protagonista a dura prova, trascinandolo in un vortice di paura, angoscia, dolore... Ma in fondo a questo tunnel, c'è qualcuno pronto a dimostrargli, che l'amore può guarire tutte le ferite...il dottor Ryan Morris. Decidete voi il finale della storia, perché nella vita c'è sempre una scelta. N.B. Il libro tratta scene di sesso esplicito tra uomini, alcune d'amore altre di violenza. Se non rientra nei gusti personali, si prega di astenersi dalla lettura. Data pubblicazione : 14/12/2019 Fine pubblicazione: 15/03/2020

[Spin-off tratto dalla long "Agrifoglio e Biancospino"] Ha già le valigie in mano, abbiamo comprato al mercato nero una Passaporta Internazionale contraffatta, così che nessuno sappia dove sta andando. Detesto che debba essere così. Detesto fare questa vita, detesto essere caduto così in basso. Detesto che mia madre sia costretta a vivere come una pezzente, detesto che la chiamino con quegli epiteti volgari. Detesto tutto di questa esistenza. Non vedo come le cose possano cambiare, ma devo fingere. Mi sporgo e le do un bacio sulla fronte. Chissà quando ci rivedremo. «Appena i mali spiriti cesseranno, troverò il modo di risalire. Riporterò in alto il nostro nome, madre». Riuscirò mai a mantenere questa promessa?

Dear Reader. I just started this Fic on Tumblr, but I decided to continue it here. It won't be long, just a few chapters, but I think it will turn out okay. If you don't ship Andreil? Don't read it. If you don't like Angst? Don't read it. Finally, if you like Fluff, Angst, Romance, and are open minded to Andrew changing, being loved, cherished, and happy? Then this Fic is for you. Happy reading! DISCLAIMER!!! All of these characters belong to Nora Sakavic, this is complete FanFiction, and the plot is purely of my own creation. Also, there will be swearing Thank you. -Luna

Andrew is self destructing and all Neil wants to do is help. Word Count: 2235 Genre: one-shot angst w/ happy ending TW: self destruction, alcohol an: wow pls love me

Andrew Minyard spends most nights practicing Exy. He took up the sport years ago, but has failed to tell his family that he plays Exy at all. One night, Neil Josten stumbles upon Andrew practicing, and wants to make a deal. OR au in which everything is the same except Andrew isn't a fox and Neil has most of his shit situated already.

When Neil wakes up in a very familiar car sitting next to a ghost, a little more than 7 years younger, he was more than a little freaked out. Last thing he remembered was going out for Andrew's 25th birthday. He hadn't been sure what to expect. He hadn't even been sure why he'd done it. He was left adrift in too tight skin, sitting for hours next to the ghost of his mother in what was apparently a jaunt into the past, but it was ingrained in him to run back to Andrew. Always he orbited around the man who stood between him and any threat. Always he found his way to the man's side. Now was no exception. He hadn't really expected for Andrew to know who he was though. As he heard Andrew's voice say his name, he realized that he'd been expecting a 'Who is this?', not a 'Neil?'. Somehow, the relief he'd felt at hearing it though, was short lived. He was panicking. "Where the fuck are you. I woke up six hours ago in the house in Colombia with Nicky and Aaron. It's fucking April 22nd, 2003 Neil."