[INGHILTERRA 1814] IN LIBRERIA come GEORGIANA di DEBORAH BEGALI "Il signor Benedict odia i balli, non sopporta la mondanità e tanto meno la compagnia del bel mondo. Un vero peccato cara signora!" disse rivolgendosi ad una delle tante ascoltatrici che oramai si erano chiuse a crocchio attorno a lei. "Ho sentito che ha dovuto accettare per non far nuovamente cadere in una crisi di nervi la povera madre. Sapete bene che la duchessa soffre di ripetuti attacchi di isteria..." affermò ostentando un sorriso compiaciuto. Mary Cranwood, dall'alto sei suoi 25 anni compiuti da poco, continuò attirando la sempre più morbosa attenzione delle fanciulle più giovani del gruppo. "Il signor Benedict avrebbe di certo preferito rimanersene sulla sua Intolerance piuttosto che essere costretto dall'esuberanza della zia e dall'indolenza della madre a prender moglie. Sono sicura che ballerà solo con Lady Asheby non avendo sorelle e cugine che possano andare in suo soccorso" disse compita. Ma sarebbe stata molto presto smentita. Disponibile su Amazon/ Feltrinelli (e in tutte le librerie a scaffale o su ordinazione) - https://www.amazon.it/Georgiana-Deborah-Begali/dp/8865089229 - https://www.lafeltrinelli.it/libri/deborah-begali/georgiana/9788865089224 Pagina FB ufficiale - https://www.facebook.com/DebHBegali --- This is for the janeites --- La riproduzione, anche parziale, è vietata. TUTTI I DIRITTI RISERVATI

"Mi appare evidente infatti che ciò che maggiormente è degno della nostra considerazione, di essere preservato con cura e di esser ritenuto il più prezioso, non sia altro che il tempo, unico bene che spendiamo in ogni momento e che, una volta speso, non siamo più in grado di recuperare."

La storia di un centurione romano dell'esercito di Ottaviano Augusto che, coinvolto in intrighi e complotti, fra battaglie e duelli, si troverà a scardinare una letale congiura che si sta ordendo alle spalle del triumviro. Fra miti e leggende di Roma, agli albori di un'ennesima stagione di guerre civili nate dalla morte di Cesare, questa è la storia di Marco, Centurione della Legione Fulminata. !《Attenzione, la storia è ancora in una fase di brutta/bozza, appena possibile sará riscritta e corretta. Grazie e scusate per il prodotto non ancora finito.》!

Non mi frega se vi piace o meno. Criticate, apprezzate: fate pure. È semplicemente quello che mi passa per la testa.

Spero che chiunque di voi decida di leggere questo breve libello ne possa trarre gli spunti necessari per approfondire un tema che da secoli tormenta l'animo umano. Che possa essere per voi la giusta base per trovare la vostra naturale indole romantica o razionale. Mi rimetto al vostro giudizio e vi invito ad riportarmi le vostre riflessioni.

Tempo fa trovai queste lettere che coprono il breve periodo che va dal 29 settembre 1813 al 20 ottobre del medesimo anno. Queste hanno suscitato in me profonda ammirazione e tenerezza, verso un cuore colmo di speranza e di profondo amore per una donna che seppur lontana dal suo amante, è stata amata più di qualsiasi altra io abbia conosciuto. Spero che pubblicandole, ripagherò il fato per la fortuna di avermi fatto capitar sotto mano una tale testimonianza d'amore.