"Nuvole. Particelle d'acqua condensate nell'aria. Queste sono le parole che definiscono una nuvola in modo scientifico. Eppure vedendole, sembrano più un qualcosa di soffice, per nulla razionale, che si lasciano trasportare dal vento in mille forme. Prima in una tigre, poi in una ninfea, poi in altre sagome troppo belle per descriverle." Piccolo estratto del racconto.

Qui ci sono le fiabe che tutti sapiamo, il Principe sposò Cenerentola grazie alla sua scarpetta di cristallo che le era caduta, Cappuccetto Rosso viene salvata dal Taglialegna che girava nei paraggi intanto che era nella pancia del Lupo e la Bella Addormentata venne risvegliata da un bacio. Se volete rimanere nell'ignoranza della fanciullezza potete rimanervi, ma se volete per davvero sapere cosa è successo veramente, non esitate nemmeno un secondo a leggere questo libro. Rimarrete con la bocca aperta, letteralmente... In seguito, ci saranno anche le fiabe italiane, da scoprire le nostre origini... Esprimo, con mio grande dispiacere (probabilmente no), di non aver scritto io le storie ma bensì gli autori Charles Perrault e i fratelli Grimm Sottolineo in modo tale da non avere problemi: non ci sono scene che parlano espressamente di atti di violenza ma anzi, ne intuisco il fatto (in alcune storie). fonti: paroledautore. net riflessioni.it (ho segnato le fonti che chiedevano esplicitamente di citarli)