꒷꒦ ❝ tus colmillos no son aterradores. ¡pareces un gatito! ❞ ⋆ contenido homosexual ⋆ género: fanfic, fantasía, historia corta ⋆ mención de muerte de personajes ⋆ romance, humor , drama , angst , fluffy ⋆ jeon jungkook ! top ; park jimin ! bottom ⋆ capítulos cortos ― intermedios ⋆ portada y separador ; sughoney ⋆ adaptación. créditos correspondientes a la autora original ; myonlyway- ⋆ queda prohibida su copia (parcial o total), adaptación u modificación sin la autorización previa de la escritora original. ⋆ abstenerse de copiar/adaptar mi versión. © ❪ 𝗯𝗮𝗯𝗶𝗲𝗺𝗶𝗻𝗶𝗲 ❫

"Questo libro potrebbe renderti triste, ma il suo scopo è di farti sorridere, ridere, innamorare dei personaggi, semplicemente farti fermare e godere la vita per un momento." ATTENZIONE! Questa storia non è mia, è solo una traduzione, la storia originale è di RubixCube89201, che mi ha dato gentilmente il permesso di tradurla. ATTENZIONE! (Nr.2) La vera e propria "descrizione" sarà il primo capitolo, visto che supera i 2000 caratteri.

PRIMO LIBRO DELLA SAGA "JINIAN" "Un bambino è la forma più perfetta di essere umano." (Vladimir Nabakov) Nemeria è una bambina come tante, se non fosse che è una Jinian, una figura leggendaria capace di dominare i quattro elementi. Sotto la guida dell'Alta Sacerdotessa, lei e la sua tribù, composta da quasi sole donne, viaggiano da una parte all'altra del mondo, evitando il più possibile il contatto con i mortali che, secoli prima, hanno tentato di sterminarle. La sua vita scorre tranquilla tra le piccole difficoltà quotidiane finché un gruppo di uomini in nero non attacca la sua tribù. Il destino mette Nemeria davanti a una scelta: combattere per sopravvivere oppure vivere all'ombra di ciò che il fato ha scritto per lei. "Tu sei affine al fuoco, Nemeria, e il fuoco è anche questo. Un incendio che distrugge tutto, senza fare distinzioni tra chi meriterebbe pietà e chi, invece, deve pagare il fio delle proprie colpe. Scoppia all'improvviso, alla minima scintilla, e le sue fiamme lambiscono case, persone, campi, cielo e terra. Se però non c'è un terreno adatto, come una sterpaglia arida o una foresta d'alberi secchi, le fiamme non possono attecchire, capisci?" 21/03/2018 #25esimo in Fantasia Cover by Skadegladje graphics Storia recensita da Pandel_R

"Non capisco esattamente cosa tu sia Guardiana, ma qualsiasi cosa sia, la trovo decisamente coinvolgente" "Non c'è molto da capire bellezza" "Hai ragione, fai levitare le cose, ti sposti nello spazio, leggi il pensiero e non voglio sapere cosa altro, ma no, tranquillo Gabe, non c'è niente da capire", disse lui prendendomi in giro. "Tu hai i canini, ma io non ne faccio un dramma", dissi solenne. "Sì, ma è ben chiaro cosa io sia, mi pare", rispose stizzito. "Sì un vampiro ignorante", risi divertita. "Lyca, abbi pietà di me, ti ho appena visto scaraventare un povero cristo in una specie di buco nero!", sbottò stridulo. Lo guardai esterrefatta. "Gabe! Il povero cristo stava tentando di mangiarci!". "Comunque quella che voleva mangiarci credo fosse la madre di Sara", disse sorridendo. "Comunque mi stava antipatica", risposi con un'alzata di spalle. Lyca si trasferisce in una nuova città, nella speranza di riuscire a mantenere un basso profilo, per non dover partire di nuovo in fretta e furia. In definitiva come futura Guardiana dell'Ordine non può andare a giro a creare scompiglio, scoprire tane di licantropi, serial killer o fare amicizia con uno o più vampiri giusto? Non può mica rischiare di trovarsi coinvolta in faide fra famiglie, giusto? O no? #9 in paranormale 23/12/2016 #14 in paranormale 13/11/2016 #47 in paranormale #75 in paranormale Ai sensi del Art 23 L.633|41 rivendico la paternità dell'opera e il diritto dell'integrità della stessa in quanto ideatore e autore. Per questo, ogni riproduzione, totale o parziale, pubblicazione, modificazione o diffusione dell'opera, non concordata con l'autore, rientra nei limiti del crimine di plagio nei confronti del creatore dell'opera. L'opera è sottoposta a Copyright, alla tutela della proprietà intellettuale, di conseguenza alla tutela dei diritti