-lvnanuova
"Perché scrivi?" mi chiedono.
E la risposta è semplice, e nemmeno così poetica o nobile.
Perché non ho controllo sulla realtà in cui vivo, e cerco sicurezza scrivendo di altre realtà, di altri mondi, di altre persone e di altre vicende di cui io sola conosco il destino.
Scrivo perché voglio essere artefice del mio destino, e per farlo devo essere artefice di quello di qualcun altro.