Fanfiction di Mad_Lori con traduzione a cura di Charles (fonte EFPfanfic.net). "Sherlock aveva sempre saputo di non avere una vita lunga davanti a sé, ma non credeva che sarebbe finita così."

L'abbiamo provata tutti, quella sensazione di impotenza. Sì, quella che ti attanaglia l'anima quando ti senti in dovere di aiutare qualcuno, ma non credi di possedere i mezzi per farlo. Tutti l'abbiamo provata, tutti tranne lui: Sherlock Holmes. Lui ha sempre la soluzione a tutto, o almeno l'aveva sempre avuta fino a quel giorno. Il giorno in cui lui e colui che rappresenta l'altra metà della sua vita, John Watson, si trovano letteralmente bloccati nell'ennesima sfida da affrontare insieme, l'uno con l'altro, l'uno per l'altro.

- "Infatti non è cambiato nulla, Mary. È sempre stato così, non ha mai smesso di essere così." Abbassò la testa, nascondendo un sorriso. "Non ho mai smesso di amarlo." sussurrò, fissandola con decisione, senza alcun timore, dopo quella frase. - Piccola os nata da una notte insonne e tanti pensieri, spero vi piaccia ^^

Traduzione Italiana di "Falling for the Army Doctor" scritto da Sherlockwillfall. "John salì i gradini. Non li aveva mai contati, ma sapeva che erano diciassette: glielo disse Sherlock una sera mentre gli spiegava la differenza tra l'osservare del detective e il vedere di John. Aveva salito quelle scale tutti i giorni quando abitava con lui, ma non si era mai preso il disturbo di contarli. Sherlock d'altro canto, dalla prima volta che aveva messo piede in quell'appartamento sapeva perfettamente il numero degli scalini e la loro altezza. E' così che funzionava la sua mente: una macchina da calcolo, un computer, un hard disk che non smetteva mai di immagazzinare dati." Sherlock ama John, in modo incontrollabile. Ma non sembra che John abbia mai ricambiato i sentimenti per lui. La storia è ambientata dopo la terza stagione.

[Johnlock| Post-Raichenbach| Angst| Trigger warning] "Cosa faresti se morissi oggi?" "Morirei domani" 《Sherlock Holmes aveva imparato che non bisogna mai, per nessun motivo, affezionarsi a qualcuno. Finisce solo che ci tieni troppo e, più ci tieni, più ci stai male quando questi se ne va. Sherlock Holmes aveva trasgredito una sola volta a quella regola. E faceva un male cane》

Sherlock è spaventato e John non sa come comportarsi con l'amico, che finalmente dimostra di essere un essere umano

Just...Johnlock.

Puoi decidere di rinunciare ai sentimenti, ma la sai una cosa? Alla fine vieni ferito lo stesso.

Nel caso non aveste letto le note sulla storia: questa fanfiction potrebbe drasticamente sfociare nel nonsense più assoluto. Pertanto se siete quel tipo di persone serie che leggono solo racconti seri prodotti da scrittrici serie, beh, lasciate perdere questa storia. Per tutti gli altri: benvenuti nell'occhio del ciclone che è la mia insanità mentale. ------------------------------------------ "Ma perché io?" "A chi altro potrei chiedere?" "A John. John è certamente migliore di me nel dare consigli amorosi." "John non è contemplato nella lista di possibili consiglieri." disse Sherlock, spostando lo sguardo alla sua destra. "Perché no?" "JOHN NON E' CONT- ascolta, Molly, non posso chiederlo a John. Tenta di collaborare."

Johnlock, puro e semplice.