Mi sento in disordine, completamente. Tutto è in disordine, i capelli, la mia testa, il mio cuore. Ho bisogno di cambiare aria. Dopo vari tentativi ci sono finalmente riuscita, anzi ci siamo riuscite, io e la mia migliore amica abbiamo convinto i nostri genitori a lasciarci vivere da sole a Firenze. Spero che lì sarà tutto diverso, spero sarà migliore. Una nuova vita ci aspetta, nuovi amici, e chissà forse anche nuovi amori. Sono emozionata e terrorizzata allo stesso tempo.

Benji e Miriam sono due fratelli, la vita gli ha continuamente messi alla prova, fino a che un giorno dovranno affrontare una dura scelta: Ricominciare da capo.

All'eta di 14 anni Jennifer entra in coma per un incidente. Si risveglia. 17 anni e una vita da ricominciare. Ora lei è Shimmer. Vive a New York e fa conoscenza con due ragazzi,Benji e Fede mantenendo occultata la sua vita precedente. Che succederebbe se uno dei due si incuriosisse della "trasparenza" della ragazza e ne scoprisse la vera identitá? B:"perchè ti ostini a guardare il cielo?" Lei sorrise. S:"io non guardo il cielo, osservo l'altro mondo, un mondo che raggiungeremo tutti, e immagino il punto che occuperá la mia supernova, anche se penso di averlo gia individuato"

"Guardami un attimo negli occhi." Gli chiedo, alzando con delicatezza il suo mento con una mano. Mi guarda, per qualche secondo, poi cerca di distogliere i suoi occhi dai miei, nuovamente imperlati di lacrime. "Cos'hai? Cercherò di capire, ma spiegami." Tento di dirgli. Prendendogli le guance tra le mie mani, accarezzandole. "Mi porti ai limiti, va bene? Abbiamo un dannato bisogno l'uno dell'altro, perché mi stai facendo questo?" Le sue parole dolci, pronunciate con un filo di voce mentre sta per piangere, mi bloccano i pensieri. "Perché non sarebbe giusto." Rispondo, avvicinandomi per la terza volta pericolosamente a lui. Poggio la mia fronte sulla sua chiudendo gli occhi ed accarezzandogli i capelli. Come se questo potesse in qualche modo calmarlo o farlo sentire meglio.

“Due ragazzi.Semplici.Appartenenti a due mondi totalmente diversi.Conosciuti per caso.Uno stronzo, l’altra tanto fragile.Uscivano entrambi da una storia d’amore senza lieto fine,chi per un amore non corrisposto,chi per un ragazzo troppo impegnato a divertirsi per innamorarsi.E si trovarono per caso,sarà stato il segno del destino a far incontrare due persone che non credevano più nell’amore? Lei,con il suo muro troppo alto da poter scavalcare,cercò con tutta sé stessa di non apparire troppo dolce. Lui,dall’altra parte,cercava di fare di tutto per portarsela a letto.Ognuno aveva uno scopo:lei non farsi male,lui farci l’amore.I mesi passarono,i ragazzi cambiarono e con loro i sentimenti che provavano.Si sentivano così uguali, così in sintonia.Due ragazzi che non credevano più in niente solo per non star male di nuovo,si erano trovati.Era destino che quei due ragazzi s’innamorassero.Era destino che quei ragazzi non si lasciassero,così fragili e così immensamente innamorati.”