27-06-2016 ore 00.02 ho ufficialmente 18 anni quindi ora basta

"La luce era spenta ma vedevo comunque la debole luminosità provocata dai tiri di una sigaretta, e quella pelle quasi luminosa che avrei riconosciuto ovunque. -Echo, nemmeno tu riesci a dormire?- chiesi alla ragazza rannicchiata che tirava una lunga boccata di fumo e nel frattempo scrutava dentro al buio della notte. -Mi abituo difficilmente ai nuovi letti- mi guardò dopo aver espirato il fumo. -A chi lo dici..- mi accesi la sigaretta e dopo i primi tiri la guardai -Non sapevo fumassi anche tu- -Infatti non sto fumando, sto pensando- rivolse di nuovo lo sguardo verso la notte." Dal capitolo: First Night ~Andy~

Salve. Il mio nome è Rebecca Moore, ho 32 anni, sono newyorkese e sono un detective della Squadra Omicidi dello Stato di New York. Sono entrata in polizia quando avevo 23 anni e ho scambiato l'uniforme con un completo quando ne avevo 29, diventando detective. Sebbene io sia uno dei detective più giovani in circolazione, ho già collezionato un discreto numero di successi. La mia vita andava avanti con la solita routine: sveglia, colazione, dipartimento, arresta i cattivi; fino a quando, un giorno, ricevetti una telefonata. Si trattava del Capitano della Polizia di Seattle: la sezione Delitti irrisolti era in procinto di riaprire un caso di grande rilevanza e, sotto consiglio del mio Capitano, Arthur Williams, decisero di chiamare me per porre fine a tutte le domande che, per 18 anni, non avevano trovato risposte. Dopo quella telefonata, il caso dell'apparente suicidio di Kurt Cobain era ufficialmente riaperto. ATTENZIONE!!! In questa storia non intendo insinuare nulla! Riguardo alla morte di Kurt, ne so esattamente quanto voi e non intendo assolutamente accusare nessuno di omicidio e/o cospirazione. Si tratta di una semplice storia ricamata sulla trama di un episodio realmente accaduto.

E' il 1988, tutto inizia a Milano, dove Rossella e Matteo Galanti decidono di fondare una rock band. Rossella, cantante. Matteo, chitarrista. Davide, bassista. Leonardo, tastierista. Manuele, batterista. Inizia tutto come un gioco, ma con il tempo, i cinque ragazzi diventano sempre più intraprendenti e un giorno vengono messi davanti alla realtà: per sfondare, bisogna andare oltreoceano. Una volta arrivati a Los Angeles, il destino comincia a girare dalla loro parte e il successo arriva quasi immediatamente. Ma il vero fenomeno Symphonic Metal, esplode nel 1989, quando il grande David Bowie fa loro una proposta... ATTENZIONE!!! In questa storia viene usato un linguaggio decisamente scurrile e volgare (perchè, infondo, è di rockstar che stiamo parlando) e figurano scene di sesso e violenza (altre volte più esplicite, altre volte meno).

- tu eri inferno e paradiso assieme: l'angelo delle mie illusioni e il diavolo delle mie passioni. - Ciao, la storia è suddivisa in due parti : la prima che parla della vita di Reachel,dopo la scomparsa di una persona molto importante dalla sua vita,cosa che contribuirà a rendere un inferno la vita di questa povera ragazza,che ha un passato segreto ed oscuro. La seconda parte invece inizierà dalla scopera della razza Dhepil , ( e chi sono vi starete chiedendo eheh scopritelo.)che aiuterà Reachel a scoprire parecchie cose riguardo al suo passato e a riunirla con questa persona misteriosa. In questo libro inoltre saranno presenti scene molto forti,bulimia,autolesionimo, e alcune scene violente. Poi ci sarà amore,odio,depressione e anche fantasia. Non so se suddividerò il libro in due parti oppure farò due libri seprarati ( thimota e the Dhepil),vi farò sapere,ciaoo

Sei una fangirl? Questo è per te! solo la traduzione. crediti ad @haveabadtimealta h.r. #1 in Umorismo hope y'all enjoy.

La seconda raccolta di citazioni tratte da libri, autori, film, telefilm, canzoni e altro.

Citazioni rock! È una racconta di citazioni, canzoni informazioni è molto altro su i nostri cantati rock e metal preferiti!!

"Cottarella eh?" Mi dice ridendo "Cottarella?" "Ti sei presa una cotta per me?" "Non ti capisco..." "Semplice! Io ti amo e tu hai solo una cottarella" "Pensi che io non ti ami?" "No, assolutamente! Io so che tu non mi ami" "Ma cosa dici?" "Mia cazzo!" Urla tirando un pugno al vetro della cabina. Uno degli altri "passeggeri" si alza allarmato ma lo rassicuro. "Cosa c'è? Cosa succede?" Sussurro a Scott accarezzandogli la guancia. Mi guarda negli occhi e vedo che i suoi sono velati di lacrime. "Tieni..." Tira fuori un piccolo pacchetto nero. "Era...è per te" La ruota si ferma e io scendo con Scott. "Ti amo...oltre ogni cosa" dico mettendo il pacchetto nella borsa "ti prego non dubitarne, solo mi trovo bene al college ma questa giornata è stata la più bella della mia vita" "Bene...le strade si dividono quindi?" "Perché!? No!" "Io resto qui Mia...addio" Tratto dal capitolo 43

Tumblr è un social pieno di depressi dicono, ma di certo è molto meglio degli altri che ti fanno sentire inutile per la società, mentre su Tumblr puoi essere te stessa senza paura che ti giudichino. Qui pubblicherò le citazioni che preferisco e che mi aiutano ad andare avanti.