Ehm... non so se questo sia un diario, non credo. Magari più un block notes! (Un "Death Note"?). Una raccolta di pensieri, anzi... la definizione giusta credo sia "appunti mentali". Forse sono solo sciocchezze. Non so immaginare perché qualcuno dovrebbe leggerle ma al tempo stesso penso che magari se una persona, anche una sola in tutto l'universo ci si possa ritrovare, allora scriverle non sarà stata una perdita di tempo. Perché a volte si ha un bisogno (quasi?) doloroso di esprimersi... e nessuno con cui farlo. Il motivo? La paura! Quella di non essere capiti o ancor peggio... di non essere presi sul serio. Non c'è nulla di più lacerante, credo, che sentirsi soli... dimenticati... o più semplicemente "diversi in modo negativo". Non ho altro da dire se non "grazie" a chiunque passerà di qui... nella speranza che questo qualcuno, leggendomi, possa sentirsi meno incasinato... un abbraccio. 1ª in #appunti 26/02/2019 ❤️

I pensieri. La pioggia. Una finestra. Una mano. Un ragazzo e una ballerina. [Tutti i diritti sono riservati all'autrice, è severamente vietata la diffusione di qualsiasi parte della storia senza il suo consenso.]

Lui è "diverso", ma perché si comporta in quel modo? Dovevo saperne di più.

In un mondo dove odio e amore sono parti complementari, due sorelle lotteranno per per i loro sogni, che siano di pace o di distruzione. Amore, rinunce, sofferenze e guerre sono la linfa dei nostri giorni.

Non è tutto oro quello che luccica. Non è tutto nero quello che si vede. Non è nero, è buio. È... Una serie di storie rompicapo da paura.

Dafne è appena tornata a casa, dopo il funerale della sua migliore amica, quando questa si presenta al suo balcone...

Il vento. Le foglie ormai appassite che cadono leggere, cullate dall'alito di brezza autunnale che si insinua tra gli alberi. Le fronde rimaste, che dal verde dell'estate sfumano nel giallo della bassa stagione, stormiscono. Ogni cosa è iniziata in un giorno di vento e di nebbia e in un giorno di vento e di nebbia avrà fine. Ma resterà il vento. Esso disperde ed esso ricorda. Resterà il vento a sussurrare parole a chi sa ascoltare, ad alimentare la memoria del tutto e del niente. Parole che narrano una storia d'altri tempi, fatta di ombre e di luci, ma soprattutto di ombre. La storia di un villaggio avvolto da un alone impenetrabile di mistero. La storia di generazioni vissute nel terrore, nel sangue e negli orrori. La storia di un passato a lungo taciuto e da tempo caduto nell'oblio. La storia di uomini alla ricerca di sé stessi. Ma soprattutto la storia di come le nebbie del tempo vennero dissipate, e l'incantesimo spezzato. Tutti i diritti sono riservati. Pf non copiate!