PER PERSONE CREATIVE. Tanti consigli e istruzioni per fare tante cose. Avete presente gli 'how to' delle page su Instagram? Be' ecco, questa più o meno è la stessa cosa. Potete chiedermi in chat privata o nei commenti quello che vorreste sapere e io proverò ad accontentarvi scrivendo le istruzioni in un capitolo. Ovviamente per le istruzioni cercherò su internet ma vi darò consigli anche per esperienza personale. Spero che l'idea vi piaccia. #736 in Casuale

Il loro era un amore,difficile quasi impossibile. Tutto è nato da quel patto. Lui,era stata la mia rovina. E io,la sua. Il nostro amore era così grande,che ci siamo distrutti a vicenda facendo del male alle persone intorno a noi. Ero pronta a tutto per lui,ma si vede che la vita non ci voleva proprio veder felici. O eravamo stati noi,ad agire in modo sbagliato. IN REVISIONE.

sono sempre la stessa ragazza de: Oroscopo :)

Un paio di occhiali sul naso, una matita sempre in mano e tanti sogni da realizzare: questa è Charlie White. In una scuola dove tutto è possibile, come ogni adolescente Charlie è costretta ad affrontare gli ostacoli che la vita le presenta: incertezze, bullismo, ansia. Perché si sa, essere se stessi al giorno d'oggi risulta alquanto difficile. Ma soprattutto Charlie si troverà di fronte a cambiamenti, non solo in se stessa ma anche nelle persone che le stanno intorno. Mentre aspetta che la sua personalità venga apprezzata, Charlie non può fare a meno di detestare le persone che le rendono l'esistenza un vero e proprio incubo. Uno studente scelto a caso? Gabriel Jasconi: bello, sicuro di se, irritante e malvagio. Come ogni ragazza della sua età, Charlie cerca l'amore, quello descritto nei libri, quello visto nei film, quello che ti fa battere il cuore. Vuole provare l'emozioni che l'essere innamorati ti regala e aspetta impaziente che quel momento arrivi anche per lei. Ma si sa, il destino è pieno di sorprese: può il suo peggior incubo realizzare il sogno tanto ambito? Storia in revisione

Non riuscivo a crederci. No, non poteva capitare proprio a me. Non era vero. -Cosa? Hai intenzione di ingaggiare una guardia del corpo?- urlai. -Si hai capito bene ora smettila di urlare- -Io non smetto proprio un bel niente! Da quando la mamma se n'è andata non riesci ad avere il controllo su tutto eh? Vuoi controllarmi?- ero furibonda. -Basta. Sono tuo padre e quindi farai ciò che ti dico. Punto e basta!- -Tu non sei più mio padre!!- urlai alzandomi e correndo verso casa. ------