Lei odia lui Lui odia lei ma qualcosa cambierà.. Abby é una ragazza molto forte e determinata nelle scelte che fa. Ha capelli blu scuro con lo shatush azzurro e occhi verdi, non é molto alta ma nemmeno troppo bassa diciamo che è la giusta misura per una ragazza di 17 anni. Cosa succederà se Abby dovrà trascorrere 365 giorni con la persona più odiata da lei ? Cosa accadrà in quella casa? Perché Abby dovrebbe stare li ? •Se volete scoprirne di più su questa storia leggetela !!!• non sarà la classica storia dei due che si mettono insime e fine, ma molto altro ! ps. certi capitoli sono cortissimi...

Martina dall' eta di 12 vive insieme al padre,la sua matrigna Alessandra e la sua sorellastra Valentina.Adesso Martina ha 17 anni e non ha mai avuto il primo bacio,appuntamento,ragazzo o amore secondo lei perché non abbastanza bella sia esteticamente che caratterialmente per averne uno ma c'è un altro motivo,la sua sorellastra.

Un paio di occhiali sul naso, una matita sempre in mano e tanti sogni da realizzare: questa è Charlie White. In una scuola dove tutto è possibile, come ogni adolescente Charlie è costretta ad affrontare gli ostacoli che la vita le presenta: incertezze, bullismo, ansia. Perché si sa, essere se stessi al giorno d'oggi risulta alquanto difficile. Ma soprattutto Charlie si troverà di fronte a cambiamenti, non solo in se stessa ma anche nelle persone che le stanno intorno. Mentre aspetta che la sua personalità venga apprezzata, Charlie non può fare a meno di detestare le persone che le rendono l'esistenza un vero e proprio incubo. Uno studente scelto a caso? Gabriel Jasconi: bello, sicuro di se, irritante e malvagio. Come ogni ragazza della sua età, Charlie cerca l'amore, quello descritto nei libri, quello visto nei film, quello che ti fa battere il cuore. Vuole provare l'emozioni che l'essere innamorati ti regala e aspetta impaziente che quel momento arrivi anche per lei. Ma si sa, il destino è pieno di sorprese: può il suo peggior incubo realizzare il sogno tanto ambito? Storia in revisione

Sequel di "Odio il mio vicino di casa".

DAL 28 NOVEMBRE IN LIBRERIA Sono passati mesi dal ultimo scontro tra Jennifer e Caleb, i due ormai non si parlano più e Jennifer ha deciso di andarsene dal dormitorio maschile e di alloggiare per un po' dalla sua amica Lyla durante il periodo di assenza della sua compagna di stanza. Ma quando quest'ultima torna Jennifer, se vuole continuare gli studi, è costretta a tornare nel dormitorio maschile. SEQUEL DI "QUEL COINQUILINO SNERVANTE"

Una sola notte può decisamente cambiare la vita di una giovane ragazza semplice, dedita a quello che le piace, che si tiene a distanza dall'amore perchè nonostante la sua giovane età ha già sofferto per questo, intelligente da sapere quali limiti superare e quali è meglio lasciare stare per il momento. Una giovane ragazza però può sempre trasgredire alle regole che egli stessa si è sempre imposta. Partiamo col fatto che io ho sempre odiato le feste: troppa gente, troppo rumore, troppo alcool, troppo fumo ma quella sera accettai. Io e i miei genitori ci saremmo dovuti trasferire da New York a Los Angeles, nessuno si trasferiva nella città degli angeli per lavoro era sempre il contrario, ma mio padre ordinario agente d'impresa aveva ricevuto un'importante richiesta di lavoro per una compagnia che negli ultimi anni è riuscita a surclassare tutte le altre. Sarebbe stato come declinare un invito da parte del presidente alla casa bianca, o almeno e quello che continuavano a ripetere i miei genitori. Cosi le mie amiche di una vita Hailay, Meredith e Jasmine mi avevano praticamante costretto ad andarci per passare una serata di versa, una di quelle che mi avrebbe cambiato la vita e la concezione che ho di quest'ultima è in verità lo ha fatto. Quella serata ha veramente cambiato ogni cosa, non ho ancora capito se in bene, in male o forse entrambi questo però dipende dai punti di vista.

Cinque anni. Cinque anni in cui Lexi è cresciuta, dove ho trovato la persona che riesce a rendermi felice facendomi suscitare dentro sentimenti che non pensavo neanche di avere. Era tutto perfetto e so che la perfezione non esiste ma quella era la mia finché, si perché c'è sempre un momento in cui tutto cade a pezzi, un ritorno improvviso mette in subbuglio tutto ciò che avevamo costruito con sudore. Il suo ritorno mette in subuglio la mia vita. Continuo di 'Punti di vista'.