Lei si chiamava Rachele. Non era bellissima. Non era magra, ma neanche grassa. Aveva le forme giuste nei posti giusti, ma non si rendeva conto di quando potesse essere affascinante. Considerava i suoi occhi insipidi perchè erano marroni, come i capelli. Aveva un carattere molto bello, ma talvolta era scontrosa. La sua salvezza erano le sue migliori amiche: Lucy e Rosy. E poi c'era lui, Filippo. Lui era la sua vita, il suo migliore amico, l'unica cosa giusta in mezzo a tanto dolore. Era l'unico che riusciva a capirla e l'unico che sapeva tutto di lei. Lei si fidava ciecamente di lui. Filippo era alto, biondo, occhi color miele, piercing al labbro. Il classico angelo bello e dannato. Aveva intorno a sé tutte le ragazze del liceo, ma l'unica di cui gli importava era Rachele anche se è ancora incoscente dei sentimenti che prova per lei. Copertina: @rf_cammi

IN LIBRERIA! Lajyla Vasilyev è una ragazza russa. I suoi genitori sono separati ed è stata costretta ad andare a vivere con suo padre negli Stati Uniti. Strappata dalla sua casa, a Mosca, Lajyla è costretta a fare i conti con una realtà completamente diversa dalla propria e si limita a sopravvivere, cercando di non pensare a quanto tutto questo sia doloroso. Logan Harris è un ragazzo sfacciato che non si fa problemi a dire che pensa, bello e dannato, schiacciato dal peso di un segreto che non gli permette di amare. È il ragazzo più popolare della scuola ed anche il capitano della squadra di basket. Il suo passatempo preferito è passarsi le ragazze, con la sua aria da duro e protetto dalla sua corazza indistruttibile non ha paura di potersi innamorare... Ma quando i due si incontrano sono scintille ed il loro essere completamente diversi, sia fisicamente che caratterialmente, li spinge ad avvicinarsi sempre di più, ma i loro universi rimangono comunque troppo lontani... Lajyla crollerà quando l'ennesima tragedia le si riverserà addosso, oppure avrà Logan accanto a sé? Logan lascerà andare il passato e riuscirà ad amare Lajyla come lei necessita? "Tutti posso essere salvati. Nessuno si salva da solo."

«Che diavolo ci fa una ragazza come te in un posto come questo?» Continuò lui a camminare in modo che potessi vedere solo la sua schiena. «Che tipo di ragazza sarei io?» Cercai di mantenere i suoi passi lunghi. Si fermò all'improvviso e si voltò. «Pulita.» #1 in Fanfiction