Nello zen, i kusen sono insegnamenti orali che vengono impartiti durante la meditazione seduta (zazen). A fornire l'insegnamento è chi conduce la seduta di meditazione, solitamente un maestro (un monaco) o anche un praticante che ha ricevuto l'ordinazione laica a bodhisattva. Non essendo io né maestro, né monaco, né bodhisattva, ma riflettendo spesso sui contenuti dello zen, i miei sono appunto kusen immaginari che pubblico sperando di avvicinare qualcuno alla pratica di zazen. Ovviamente il contenuto di questi "kusen immaginari"non vuole in alcun modo veicolare una "visione ufficiale" dello zen o robe simili: si tratta di mie riflessioni di cui sono il solo responsabile.

Per chi non lo conoscesse, Osho era un maestro spirituale indiano. Un saggio che parlava di libertà, vita e amore. Alcune delle sue frasi illuminanti sono raccolte qui.

The Way of the Clouds is the way of liberation that he has worked out over thirty years of inner searching. In reality it is a non-way, because, like the clouds, it is ever changing. Vincenzo had the good fortune of practicing Zen Buddhism for many years at the Buddhist Temple of Zenshinji at Scaramuccia (Orvieto) directed by Master Engaku Taino, from whom he received the Japanese name Bansō, meaning: Ban (ten thousand), So (idea, images). He thus entered into a teaching transmitted from master to student down from Buddha himself. Thanks to this fundamental experience, he was able to choose a path after a serious illness which led to a miraculous recovery. In this book, he describes the Way by which he reached the realization that everything is perfect as it is."

"Vincenzo Pane Bansō è nato in Sicilia nel 1954, ha vissuto dal 1977 al 2010 in Toscana. Adesso vive in Sicilia e passa molto tempo nella bellissima spiaggia di Cefalù. Con il suo smartphone fotografa le nuvole, che nel loro apparire e subito dopo scomparire rappresentano bene l'impermanenza. Fra le nuvole appare una forma e subito svanisce. La Via delle Nuvole è la Via di liberazione che ha sperimentato in oltre 30 anni di ricerca interiore. In realtà è una non Via, poichè, come le nuvole, è in continuo cambiamento. Vincenzo ha avuto la buona sorte di praticare il Buddismo Zen per diversi anni presso il Tempio Buddista Zenshinji di Scaramuccia (Orvieto) diretto dal Maestro Engaku Taino, dal quale ha ricevuto il nome giapponese Bansō che significa: Ban (diecimila), So (idea, immagini) e ha avuto l'opportunità di entrare in contatto con un insegnamento che si trasmette da maestro ad allievo a partire da Buddha. Dopo questa fondamentale esperienza, a causa di una malattia, ha fatto un percorso che l'ha portato ad una miracolosa guarigione. Nel libro descrive questa Via, attraverso la quale ha raggiunto la consapevolezza che tutto è perfetto così com'è." Estratto di: Vincenzo Pane Bansō. "La via delle nuvole." Fontana Editore, 2015-09-25. iBooks.

Il racconto di un giorno passato in una spiaggia, praticando la Via delle Nuvole. La meditazione, le foto alle nuvole, il bagno nell'acqua fredda, le passeggiate. Dopo un percorso di ricerca interiore durato molti anni l'autore torna nella sua città per assistere i suoi anziani genitori e passa molto del suo tempo nella bellissima spiaggia di Cefalù, gli piace fotografare le nuvole, che nel loro apparire e subito dopo svanire gli ricordano l'impermanenza. Inizia così' a praticare la Via delle Nuvole, il suo specifico modo di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti e alla fine diviene consapevole che tutto e' perfetto così' com'e'.