Per un errore di smistamento Jennifer viene collocata nel dormitorio maschile del Campus, troppo tardi per cambiare stanza è costretta a stare li. Ambientarsi tra tutti quei ragazzi non è facile... per non parlare del suo compagno di stanza. Caleb, di qualche anno più grande, è, a suo parere, il ragazzo più odioso, lunatico e scorbutico del universo. Conviverci non sarà di certo facile. <<CALEB!>> Urlo dal soggiorno. Ma non ricevo risposta. Corro in camera sua con un paio di boxer bianchi in mano e spalanco la porta. con un asciugamano alla vita mi squadra da testa a piedi e poi come se niente fosse torna a farsi la barba. <<queste sono le tue mutande>> Dico. <<come sei perspicace>> Non mi degna nemmeno di uno sguardo! È un cafone! Cafone maleducato! <<perché erano in soggiorno?!>> <<perchè sei nel mio bagno?>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>> <<non rispondere a una mia domanda con un altra domanda!>>mi scimmiotta. Racconto in 1a persona.

"L'amavo non per il suo modo di ballare con i miei angeli, ma per come il suono del suo nome poteva mettere a tacere i miei demoni." -Christopher Poindexter Story by weyhey_harry

E se Lorenzo fosse una persona diversa? Come sarebbe?

"Aveva spezzato il mio cuore in mille pezzi e per quanto provassi a riaggiustarlo sapevo che non sarebbe stato possibile: lui aveva il pezzo principale e lo teneva con se nonostante tutto."

"Era come la luna--una parte di lui era sempre nascosta." A Rose non piace Harry, e ad Harry non piace Rose. Ma forse, la minaccia incombente di una mente spietata e una corporazione aziendale segreta, o una scorta di Snickers, riuscirà a cambiare ciò che provano? Poiché per lei, lui era come la luna--una parte di lui era sempre nascosta. *EDITED VERSION* (versione aggiornata della storia) -Story by seasidestyles-

Riscritta dal libro originale

Niente dura per sempre, ma per Alessia e Federico il tempo non si ferma mai.