#1 in Avventura! "Benvenuti nel vostro mondo, un mondo che voi stessi state contribuendo a distruggere" L'umanitá è costantemente ad un passo dalla propria autodistruzione. Che sia per inquinamento o per armi di distruzione di massa, l'uomo è sempre la causa dei piú grandi mali sulla Terra. Come è possibile che ancora nulla di drastico sia accaduto? Come è possibile che la specie umana sia ancora in vita? E se ci fossero dei custodi silenziosi che tentano di salvare l'umanità da se stessa senza che nessuno lo sappia? E cosa accadrebbe se fallissero? Alice Hallow è apparentemente una ragazza come tutte le altre. Eppure ha un segreto, un segreto di cui lei stessa non è a conoscenza, ma che la porterà a vivere la più straordinaria avventura della sua vita. Questo libro e' ora disponibile su Amazon!

Karyla. Figlia di un lupo solitario, costretta ad essere un omega esiliata da ogni branco. Senza una famiglia ma soprattutto senza protezione. Condannata a morte certa, troppo debole per sopravvivere solo con le cure del padre. Questo fino a quando, l'Alpha Royler, non le propone di farla entrare, insieme al padre, a far parte del suo branco, gli "Ash Moon". Sarebbe tutto perfetto, se solo l'Alpha non le avesse imposto come condizione il matrimonio tra i due. Karyla si trova di nuovo davanti ad un bivio, il quale deciderà le sorti della sua vita, e di quella del padre, da quel momento in poi. Essere libera, ma sola, o rinunciare alla libertà per avere la compagnia di un branco ma con un compagno che non ha scelto? Ha scelto di dare finalmente una famiglia al padre. Ma a quale costo? La giovane lupa, ormai rassegnata al suo imminente destino, non avrebbe mai immaginato che, durante una semplice passeggiata, tutte le sue certezze si sarebbero disintegrate, al solo scontrarsi contro quei magnetici occhi neri come la pece. Gli occhi di Storm, Alpha degli "Spark". "In natura, il debole, soccombe" Tratto dalla storia: "Non ci siamo Karyla, non ci siamo!" Sono a terra stremata dal dolore e l'unica cosa che a lui viene in mente è di sgridarmi? "Non durerai un minuto la fuori, la non è come a casa col paparino che ti caccia e ti cucina la cena. Là fuori si viene uccisi, là fuori si combatte. Là fuori vige la legge del più forte. In natura, il debole, soccombe. Ricorda questo quando ti troverai faccia a faccia con la Morte" In "Lupi Mannari": #5 03/04/18 #6 17/02/18 #8 14/02/18 #10 13/02/18 #13 10/02/18 #14 06/02/18 #16 02/02/18 #25 19/01/18 #27 13/01/18 #48 12/01/18 Iniziata il 05/01/18

"Penso che il problema sia che la gente non è capace di apprezzare il silenzio." Sembra stupita quando le dico questa cosa, ci mette un po' prima di iniziare a scrivere ancora. "E tu? Tu apprezzi il silenzio?" Ci metto un po' anche io stavolta, prima di rispondere. "Io posso imparare anche ad amarlo, il silenzio, se si tratta del tuo." Spalanca la bocca tanto da farmi vedere anche la sua trachea. Scrive molto in fretta. "Hai detto amare." Alzo le mani e le sventolo in aria. "Ehi ragazzina, lo so che sono bellissimo, ma con calma." Ridiamo insieme e nonostante la conosca da pochissimo e non sappia praticamente nulla di lei, sento che qui e adesso è esattamente dove dovrei stare. "Disfunzionale". È così che chiunque descriverebbe la famiglia Stollen. Sono quattro, solo quattro le persone da cui questa famiglia è composta. Ashton, un giovane uomo disposto a tutto, per i fratelli che tanto ama. Micheal, il buffone di corte. Calum, il gemello più riflessivo. E infine Gea, la gemella silenziosa. L'unica ragazza del gruppo, la loro piccola stella, capace di illuminare le loro giornate con un semplice sorriso. Quei sorrisi bellissimi che rivolge solo ed unicamente ai suoi tre fratelloni. E a nessun altro. "Criminale" È così che, invece, chiunque descriverebbe Stephan James. Giovane, ribelle, sex symbol per eccellenza. Il classico cliché del bad boy, direte voi. Mai giudicare il libro dalla copertina, vi dirò io. "Dalle parole spesso nascono i gesti. E dai gesti spesso nascono gli affetti. E se ti affezioni a qualcuno, dai a quel qualcuno il potere di farti del male. E io ho deciso di non soffrire più." *** "Tu che cosa?! Che avevamo detto riguardo ai ragazzi prima del matrimonio?" Cosa?... "Quello era il sesso, prima del matrimonio, stupido. E in ogni caso, nemmeno di quello abbiamo mai parlato"