Ho sempre pensato che la primavera fosse il periodo più bello dell'anno. Il caos della città, i ciliegi in fiore,con quel dolce profumo fresco e inebriante che aleggia tra i sobborghi; le strade affollate che si riempiono di risate e di allegria.L'arrivo della nuova stagione,che porta con se quella gentile brezza fortuita e rigenerante che ti fa star bene e che aiuta un pò a schiarirsi le idee.Il periodo dell'anno preferito dalla sottoscritta,almeno fino a quel momento....

《C'è una famiglia per te.》 La frase che aveva fatto battere forte il cuore di Scarlett, che le aveva fatto tremare le gambe, le aveva ingarbugliato lo stomaco. La frase che, per una volta in vita sua, l'aveva fatta sentire importante, desiderata. Ed è proprio da quella frase che la sua esistenza prenderà un'enorme svolta. - Eravamo seduti di spalle alla finestra, ai piedi del letto. La luce della luna proiettava le nostre ombre sul muro. Brad era chino con i gomiti sulle ginocchia e le mani incrociate, lo sguardo fisso sulla carta da parati davanti a noi. Io avevo poggiato la testa sulla sua spalla e disegnavo cerchi sulla coperta con le dita. Ancora una volta, quella sera, il silenzio si era dimostrato la cosa migliore. Dopo tutte quelle lacrime, eravamo rimasti così, fermi. -

Kyra incontra Bob ( Robert Downey Jr ) senza immaginare chi si celi dietro a quell'apparente persona comune. Gli eventi complicheranno la sua vita semplice e la porteranno a scoprire quanto il suo desiderio di vivere la sua vita possa essere forte.

È la prima volta nella mia vita che scrivo. Fanfiction su Tony Stark/Lettore Spero vi piaccia, lasciatemi commenti nel caso vi piaccia Buona lettura :) P.s. per chi non avesse mai letto una fanfiction Tony/reader: la protagonista non ha un nome per lasciar impersonificare meglio il lettore. Grazie - Iron Man isn't mine, Tony Stark isn't mine, the reader isn't mine either -

Il mio nome è Kennerly Queen. Sono nata e cresciuta in un quartiere periferico di New York. Già da bambina immaginavo i primi progetti e sperimentavo piccoli apparecchietti elettronici. Credevo ingenuamente di poter collaborare assieme al mitico Howard Stark. Anche dopo il decesso del mio grande mentore non rinunciai al mio unico sogno. Possedendo una laurea in ingegneria meccanica, cercai di racimolare qualche soldo nella ferramenta dei signori Smith, in cerca di qualcosa di più grande, qualcosa di troppo grande. Un' improvvisa conoscenza cambiò la mia monotona vita, radicalmente. Un uomo celebre per le sue invenzioni, la sua fama da donnaiolo e per il suo particolare carattere egocentrico. Ma sarebbe stata la solita persona strafottente, oppure un uomo cambiato? Lo scoprirete leggendo! (Non segue tutti gli avvenimenti del MCU)

Premetto che è la prima storia che scrivo su Tony Stark, spero vi piaccia. "Non potevo essere licenziata come tutte le altre, a me questo lavoro serviva, mi serviva davvero. Ce la misi tutta per soddisfare il signor Stark in ogni sua esigenza, e alla fine ottenni almeno parzialmente il posto, ma non sempre le cose filano lisce... I guai più grossi, vennero dopo."

Primo giorno di scuola, nuovo professore di matematica. "... Il mio nome è Tony Stark e sono il vostro nuovo insegnante di matematica." Alzo la mano, confusa. "Sì?" "Potrebbe ripetere il suo nome, per favore?" "Mi chiamo Tony Stark. E' un problema, forse?" Punta i suoi occhi scuri nei miei. Sempre più sconcertata, faccio cenno di no con la testa.

«Benvenuti nel Block F, un posto in cui la distruzione fa un po' meno male.»

❝Cosa ordini?❞ ❝Vodka alla pesca.❞ Audrey Richardson, ha sedici anni, ha una vita normale e vive con sua madre dopo che i suoi genitori si sono separati. Ma in realtà nasconde il dolore di una bambina di 6 anni che vede i suoi genitori litigare e la strana amicizia con Maya. La sua vita inizierà a cambiare quando Bradley Simpson diventerà il nuovo compagno di sua madre, lui è più giovane della madre di vent'anni. Cosa succede se Audrey e Brad iniziano qualcosa che è di più oltre ad un semplice rapporto patrigno e figliastra? Copyright © ClariFF 2014 highest rankings: #83 in Teen Fiction il 13/04/2015 #67 in Teen Fiction il 14/04/2015 #80 in Teen Fiction il 03/05/2015 #72 in Teen Fiction il 04/05/2015

«Sono Bradley William Simpson.» ammiccò il riccio aspirando il fumo della sigaretta. «E mantengo le mie promesse.» «Stai promettendo che te ne andrai?» Abbassai lo sguardo sedendomi sui gradini davanti alla porta di casa, al suo fianco. «Stai dicendo che mi ami?» Sorrise maliziosamente guardandomi negli occhi e per la prima volta mi sentii vulnerabile. «Ovvio che no!» Sbottai tirandogli una gomitata. «Allora no, non me ne andrò, Beatrice.» Sospirai. Ormai lui lo sapeva. «Le cose cambiano, Brad.» cacciai in gola le lacrime. «Noi non cambieremo mai.»