I Promessi Sposi di sua Maestà Alessandro Manzoni è un'opera bellissima e nessuno potrà cambiare la mia opinione da laureata in lettere moderne. Tale è la mia adorazione che dai tempi del liceo ho pensato che sarebbe stato assai divertente parodizzare questa meraviglia mettendo al posto dei personaggi i nostri cantanti e musicisti preferiti, in un'allegra ed esilarante storia ghei. Billie Joe Armstrong e Tré Cool sono in procinto di sposarsi, ma il cattivissimo Don Mike Dirnt desidera talmente tanto il nanetto batterista, adoratore di cactus e banane, che ostacola i loro piani a colpi di bombe. I due saranno costretti a scappare, ma sulla loro strada incontreranno tanti personaggi disagiati, tra questi la monaca di Astoria, Melanie Martinez, Fra Pete Wentz (nel libro Wenzt), il Cardinal Ozzy Osbourne e l'Innominato, che chiameremo per comodità Beebo. NB: in questa parodia ci saranno parecchie parti politicamente scorrette, per altro alcune segnalate dalla sottoscritta con una parentesi e punti esclamativi. Ci tengo a specificare che sono a sostegno di ogni tipo di battaglia che riguardano le minoranze ma allo stesso tempo sono solita utilizzare il black humor in contesti leggeri e con persone con cui ho confidenza (basti pensare che appena sopra ho scritto "ghei" anziché "gay"). La stesura di quest'opera mi mette a mio agio e mi sono permessa di utilizzare una terminologia poco ortodossa qualora me la sentissi. Vi prego di prendere con la massima leggerezza queste parti e di non attribuire quei pezzi come componenti del mio pensiero politico ed etico. Altro NB: la pubblicazione del primo capitolo (e quindi dell'idea generale della parodia) risale al 9 dicembre 2016, quindi molti anni prima del contesto storico attuale. Questo per specificare che la pir0mania e l'ossessione per le arm1 NON è assolutamente una parodia di questi eventi disumani. ENJOY❤

||Dal testo|| "Questa, è la storia di come sono morto. Ma non preoccupatevi, è una storia molto divertente! Questa è la storia di Gerard Arthur Way, che sarei io. E come ogni storia comincia con la mia nascita." Rivisitazione in chiave Frerard del film/libro "Resta anche domani" tutti i diritti vanno all'autore