Sono Jeanine Philippine Rousseau. Sono nata il 23 novembre 1732. Non ho mai avuto una vita tanto facile, soprattutto per via di mio padre. Non sono mai stata un esempio di bontà e modestia. Beh, or niente. Mi dicono che sono cattiva, subdola, vanitosa, egoista, un pallone gonfiato. Ma io sono io, no? Soprattutto se ho i miei motivi per esserlo. Esattamente per il mio 15° compleanno, quando mio padre mi promette in sposa ad un giovane nobile, e la mia vita sembra filare dritta come per ogni ragazza della mia età.. Ho una visita, alquanto inaspettata, da mia madre. Che morì durante il parto. Quel maledetto 23 novembre in qui sono nata, in cui uccisi mia madre, come mi ripete sempre mio padre. Ma cosa c'è di così sbagliato in me? Tutto, a quanto pare, perché dovrò pagare a caro prezzo, con una vita eterna di pene da scontare.

Jacqueline Slayer. Una comunissima 16enne, o quasi. Sua madre e suo padre sono morti e lei vive con suo zio Frederick da quando aveva 6 anni. Egli è molto preoccupato per lei, infatti, sin da piccola, Jacqueline afferma di vedere strane creature come fate, vampiri e lupi e che delle persone, i Cacciatori, combattono alcune di queste creature, i demoni. Frederick crede che la giovane sia pazza e la porta costantemente dallo psicologo, nonostante lei sia fermamente convinta che gli esseri siano reali. Quel che non sa, è che ad attenderla il giorno del suo 17° compleanno c'è una strana sorpresa...